Mercati: stato dell’arte dell’industria di Hong Kong, fulcro delle telecomunicazioni e del broadcasting per la regione Asia-Pacifico

di Teresa Di Maio |

Mondo


Hong Kong

Hong Kong è una Regione Amministrativa della Cina a statuto speciale situata sulla costa meridionale, alla foce del fiume Pearl.

In qualità di principale porto asiatico, agisce principalmente come punto di unione tra la Cina ed il resto del mondo, ma anche come centro di commercio, di finanza e di turismo con i suoi propri diritti.

L’economia di Hong Kong, inizialmente fondata sulle attività di manifattura, è ora in gran parte basata su servizi: se, infatti, molte delle compagnie di produzione manifatturiera hanno ancora sede ad Hong Kong, la maggior parte delle loro attività produttive è stata trasferita oltre il confine nella vicina provincia cinese di Guangdong.

 

La storia dell’industria delle telecomunicazioni ad Hong Kong è inusuale in quanto la fornitura dei servizi è sempre stata in mani private. I due operatori storici originali, uno per l’interno e l’altro per i servizi internazionali, hanno l’esclusiva per i loro rispettivi settori di attività. Il fatto che fossero imprese private ha avuto alcune importanti implicazioni quando il governo ha iniziato a de-regolamentare il settore. La concorrenza è stata introdotta dapprima nel 1989 nel settore del mobile, in quanto l’operatore aveva il monopolio solo sui servizi della rete fissa.

 

I servizi locali disponibili a Hong Kong sono tra i più avanzati nel mondo e questo è in larga misura il risultato dello schema di controllo applicato dal governo mentre gli operatori storici ancora detenevano posizioni di monopolio sul mercato. Questo schema di controllo, infatti, li ha incoraggiati ad investire nelle loro infrastrutture ed i vantaggi di questa spinta si possono ancora sentire tuttora.  

La rete locale, invece, è stata ufficialmente aperta alla concorrenza nel 1995. Tuttavia, per alcuni anni, la concorrenza si è sviluppata poco e solo recentemente i nuovi operatori di rete fissa hanno acquisito un maggiore appoggio che ha portato la quota di mercato dell’operatore storico a scendere al di sotto del 70%.

 

Dato che Hong Kong è un piccolo territorio, dove nessun posto dista più di poche decine di chilometri dall’altro, il concetto di servizi nazionali a lunga distanza non esiste.

 

Fino al 1998, i servizi internazionali erano forniti esclusivamente da una società commerciale, il cui monopolio dei servizi è terminato nel 1998 e delle facilità è terminato nel 1999. Da allora, i cambiamenti più significativi hanno avuto luogo nel mercato internazionale delle telecomunicazioni, non ultimo il drammatico calo delle tariffe internazionali e l’aumento della qualità dei servizi in seguito all’introduzione della concorrenza.

Oggi, le tariffe internazionali sono solo una piccola parte del loro ammontare originario, mentre il marketing innovativo ed i nuovi servizi contribuiscono ad una maggiore soddisfazione del cliente.

 

La fornitura di servizi di telefonia mobile è iniziata ad Hong Kong nel 1984. Nel 1992, è stato avviato il primo network digitale, dopo di che il settore mobile è andato sempre più rafforzandosi. Le cifre diffuse dal Governo indicano che la penetrazione dei telefoni cellulari è superiore al 130%.

 

Ancora in tempi recenti, i servizi dati Wireless non erano molto popolari nel territorio. Tuttavia, la situazione ha cominciato a cambiare nel 2001, quando sono stati resi disponibili più contenuti. Subito dopo, l’introduzione degli Short Messaging Services (SMS) nel 2002 ha riscosso quasi immediatamente un certo successo.

 

Incoraggiata dalla crescente familiarizzazione con i servizi Wireless, nel 2001 l’Autorità regolatoria ha deciso di rilasciare le licenze 3G. Per le quattro licenze disponibili è stata progettata un’asta, alla quale tuttavia hanno partecipato solo quattro offerenti. I titoli sono stati emessi, pertanto, al prezzo di riserva e tutti e quattro i nuovi detentori di licenza hanno iniziato ad offrire servizi 3G. La concessione di una ulteriore licenza è già stata prevista.

 

I servizi a banda larga ha richiesto un po’di tempo prima di diventare popolari ad Hong Kong. Tuttavia, quando i nuovi operatori di rete fissa hanno iniziato ad estendere le loro reti a banda larga ad un maggior numero di clienti, l’operatore storico è stato costretto ad ampliare la propria copertura a larga banda molto più di quanto fatto fino a quel momento. Da allora, l’avvio è stato molto veloce. Hong Kong, infatti, vanta oggi la seconda maggiore penetrazione della banda larga nella regione Asia-Pacifico.

 

Internet, invece, ha iniziato a guadagnare una certa popolarità nel 1995. Una delle ragioni della sua rapida crescita è stato il dinamismo del mercato, incoraggiato dal gran numero di Internet Service Provider (ISP) in affari. Inoltre, non vi è alcun limite al numero di licenze ISP che l’Autorità emetterà.

 

I primi passi verso l’e-commerce sono stati fatti alla fine del 1970, anche se Hong Kong non ha ancora tratto benefici dalla sua posizione di precursore.

Il governo è in ritardo nel percepire i vantaggi del commercio elettronico e, quindi, per molti anni ha fatto poco per incoraggiare le imprese a modernizzare le loro pratiche commerciali. La situazione è cambiata solo negli ultimi anni e Hong Kong è diventata uno dei principali utilizzatori di e-commerce di tutta la regione Asia-Pacifico.

 

Inizialmente, il paging è stato un servizio che ha sorpreso tutti per la rapidità della sua crescita. Dal 1994, più di una persona su cinque ad Hong Kong ha usato un pager. Successivamente, con l’introduzione di servizi di telefonia cellulare a basso costo, la situazione è cambiata rapidamente ed il numero di abbonati ha cominciato a cadere. Tale discesa è ad oggi ancora in atto.


I Trunked Radio Services (TRS), all’inizio divennero accessibili al pubblico nel 1989 con grandi speranze che il territorio sarebbe diventato un test-bed per i servizi TRS. Purtroppo, queste speranze non sono state realizzate e i Trunked Radio Services oggi riguardano solo un mercato di nicchia.

 

Hong Kong ha avuto a lungo delle infrastrutture satellitari e del cavo efficienti. Di conseguenza, tale area si è distinta come uno dei fulcri delle telecomunicazioni e del broadcasting per la regione Asia-Pacifico. Il territorio è servito da un considerevole numero di cavi e satelliti che trasmettono il traffico da e per Hong Kong, sia per la fornitura di servizi interni che per la trasmissione in entrata da altri Paesi. In particolare, Hong Kong è diventata un perno per il traffico da e verso la Cina. La sua posizione di centro regionale per molte società multinazionali ha ulteriormente incoraggiato gli investimenti in infrastrutture.

 

In ultimo, i servizi di televisione a pagamento hanno avuto una storia variegata dal momento della loro introduzione nel 1993. Questo è stato dovuto in parte al regime normativo confuso e confusionario che è stato introdotto dal governo. In Più recentemente è emersa una forte concorrenza verso i nuovi operatori entranti sul mercato, in particolare dal principale operatore di rete fissa per quanto concerne i servizi di IPTV. Oggi, la Pay TV di Hong Kong è un mercato fiorente: ben quattro operatori stanno già fornendone i servizi e molti altri sono attesi all’interno di questo panorama a breve termine.