Mvno: scende nell’arena anche Autostrade per l’Italia. Siglato accordo con Wind, servizi dal 2008

di Alessandra Talarico |

Italia


Wind

Anche Autostrade per l’Italia diventa operatore mobile virtuale, grazie a un accordo siglato con Wind.

 

A partire da aprile 2008 i possessori di Telepass, i clienti che maggiormente utilizzano la rete autostradale, potranno sottoscrivere “Telepass Mobile“, una specifica proposta che consentirà di fruire di vantaggiose offerte e dei servizi a valore aggiunto forniti da Wind.

 

Da subito, inoltre, i clienti Telepass Premium potranno usufruire della promozione “Parli Gratis 10×3“, che consente di avere 10 euro di traffico gratuito al mese, per tre mesi, verso tutti i cellulari Wind e i numeri di rete fissa.

 

Sotto la minaccia di una pesante multa per abuso di posizione dominante da parte dell’Antitrust, gli operatori italiani hanno iniziato quest’anno ad aprire le loro reti a società che vogliono offrire servizi di comunicazione ma non possiedono le infrastrutture.

 

L’entrata nel mercato italiano degli operatori mobili virtuali era programmata infatti per il 2011. Il 20 aprile scorso l’Agcom ha lanciato una consultazione pubblica per valutare l’introduzione di obblighi regolamentari volti a favorire l’ingresso di questi nuovi attori sul mercato.

 

Oltre all’accordo Mvno stipulato con Autostrade per l’Italia, Wind ha stretto un accordo anche con la catena di grande distribuzione Auchan.

Vodafone ha invece concesso l’utilizzo della sua rete a Poste Italiane, Carrefour e BT Italia, mentre Telecom Italia ha stretto intese con Coop e Tiscali.

Anche Fastweb è scesa nell’arena dei servizi mobili virtuali grazie un accordo con 3 Italia.

 

I servizi mobili di Poste italiane, partiti alla fine di novembre, puntano sui micropagamenti mobili e secondo l’amministratore delegato Massimo Sarmi, hanno già conquistato 30 mila utenti, mentre il servizio CoopVoce, partito a giugno, ha già raggiunto quota 100 mila utenti e – secondo quanto riferito dal responsabile Massimiliano Parini – in futuro il gruppo potrebbe pensare non solo di lanciare altre tariffe, ma anche di estendere le proprie offerte alla telefonia fissa.

 

Per Luigi Gubitosi, amministratore delegato di Wind: “…quello con Autostrade per l’Italia è un accordo di grande valore, che permette di consolidare la nostra presenza nel mercato degli operatori virtuali con un partner di prima grandezza”.  

 

Wind conta oltre 15 milioni di clienti mobili ed è tra i primi operatori non monopolisti in Europa. Vanta una rete capillare – le cui prestazioni miglioreranno grazie alla concessione da parte del ministero di nuove risorse frequenziali – e, all’estero, la copertura è assicurata dai numerosi accordi di roaming. Nel fisso ha 18.000 km di backbone in fibra ottica e 2300 km di anelli urbani in più di 30 città.

 

Dal prossimo anno, partiranno inoltre anche i servizi mobili di Conad, che ha siglato un accordo con Vodafone lo scorso agosto e si avvarrà del supporto tecnologico di Nokia Siemens Networks.

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