Key4biz

Vodafone perfeziona l’acquisto di Tele 2. Guindani (Vodafone), ‘Obiettivo, diventare l’operatore preferito da famiglie e aziende per tutti i servizi di comunicazioni totali’

Italia


Dopo il via libera della Commissione europea, che non ha identificato sostanziali distorsioni concorrenziali nell’ambito dello Spazio economico europeo (SEE) o in una sua parte sostanziale, Vodafone Italia ha annunciato il perfezionamento dell’acquisto di Tele2 Italia con il trasferimento dell’intero capitale sociale.

 

Rinnovato anche il consiglio di amministrazione, composto ora da 5 consiglieri di Vodafone Italia: Paolo Bertoluzzo (Direttore Generale), Emanuele Tournon (Direttore Generale Amministrazione Finanza e Controllo), Stefano Parisse (Direttore Divisione @home@office), Saverio Tridico (Direttore Affari Legali) e Marco Bragadin (Direttore Centrale Vendite Business).

 

Alle cariche di presidente e amministratore delegato della società salgono invece Saverio Tridico – in Vodafone dal 2003 e attualmente Direttore degli Affari Legali e societari – e Marco Bragadin, in Vodafone dal 2002 e  attualmente   Responsabile della Direzione Centrale Vendite Business.

Andrea Filippetti opererà come Direttore Generale.

 

L’operazione da 775 milioni di euro è stata conclusa da Vodafone a ottobre, nell’ambito della strategia volta a trasformare il gruppo in un provider di comunicazione totale, grazie all’inclusione nel portfolio prodotti di tecnologie che vanno dalla telefonia fissa via radio, alla rete fissa DSL.

 

Vodafone, che conta di sviluppare e rafforzare le infrastrutture portate in dote da Tele 2 attraverso un adeguato piano di investimenti per l’aumento dei nodi di accesso alla rete entro i prossimi 12 mesi e la conversione della rete alla tecnologia IP, potrà contare su un bacino di oltre 2,6 milioni di clienti, di cui oltre 400 mila clienti nella banda larga.

 

Nella corsa per l’acquisizione di Tele 2, Vodafone ha sbaragliato diversi illustri concorrenti, quali Wind, Fastweb e Tiscali, e ha compiuto – come ha spiegato l’ad della società, Pietro Guindani – “…un passo in avanti importantissimo nella attuazione della strategia di crescita focalizzata su due nuove aree di sviluppo: i servizi integrati fisso-mobile e la banda larga fissa e mobile”.

 

“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Guindani – è diventare l’operatore preferito dalle famiglie e dalle aziende italiane per tutti i servizi di comunicazioni totali: voce, messaggistica, banda larga e accesso alle reti ed a Internet”.

 

“L’acquisizione di un operatore telefonico dotato di una propria rete infrastrutturale, unita al lancio commerciale di Vodafone Casa, concretizzano la nostra strategia di diventare un operatore in grado di offrire servizi di comunicazione totale”, ha sottolineato ancora Guindani, aggiungendo che anche nel settore della telefonia fissa, Vodafone è impegnata a portare “libertà di scelta, innovazione, concorrenza e servizi di qualita’ per tutti i clienti”.

 

Nel 2006, Tele 2 Italia ha registrato ricavi per 546 milioni di euro, mentre nel primo semestre 2007, i ricavi sono cresciuti dell’8,5%, raggiungendo l’importo di 298 milioni di euro.

 

Per il Ceo del gruppo, Arun Sarin, l’acquisizione degli asset italiani e spagnoli di Tele 2 “…produrrà notevoli benefici in termini di accelerazione del lancio di nuovi prodotti e servizi in Paesi in cui la penetrazione della banda larga è ancora molto bassa e la struttura del mercato rende molto vantaggioso controllare asset a banda larga fissa”.

Exit mobile version