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L’autunno caldo di internet mobile. Partono le prime tariffe flat, mentre proseguono gli accordi tra operatori e costruttori

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Si intensifica la competizione nel mercato di internet mobile, con nuovi accordi, alleanze e offerte che fanno presagire un autunno molto caldo.

Partendo dalla Francia, SFR ha lanciato un’offerta flat per navigare internet dal telefonino, garantendo un accesso illimitato in termini di tempo e volume dati a tutti i servizi web – email, istant messaging, siti d social networking. In base alla tariffa scelta – i forfait proposti sono di 39, 49 e 69 euro – si potrà anche scaricare musica, video o guardare la Tv.

 

L’offerta ‘illimythics’ sarà circoscritta a 100 mila abbonamenti e partirà il 14 novembre, ossia a 5 giorni dal lancio in Francia dell’iPhone, che verrà commercializzato in esclusiva da Orange, divisione mobile dell’ex monopolista France Télécom.

Per favorire il decollo di internet mobile, SFR si avvarrà del supporto dei maggiori costruttori di cellulari che offriranno in esclusiva una serie di modelli 3G+, alcuni dei quali dotati anche di connettività Wi-Fi.

I modelli – Nokia N95 8GB, HTC Touch Dual, LG KS20, LG Viewty, Sony Ericsson W910 e Samsung SGH-F700 – partono da un prezzo di 49 euro fino a 399 euro, ma allo scadere dei primi 24 mesi di abbonamento ogni forfait costerà 10 euro in più.

 

Sempre sul fronte anti-iPhone, Nokia ha appena stretto un accordo con Vodafone per la piattaforma Ovi , porta d’accesso ai servizi internet del del costruttore finlandese, che include il Nokia Music Store, Nokia Maps e i giochi sulla piattaforma N-Gage.

 

In base all’accordo, una serie di cellulari Nokia permetteranno di accedere ai portali e ai servizi delle due società. Alcuni di questi modelli saranno riservati in esclusiva all’operatore britannico.

 

Alcune settimane fa un simile accordo era stato siglato anche con l’operatore spagnolo Telefonica, con la convinzione che simili partnership apriranno la strada a nuove forme di collaborazione nell’industria, basate sull’intento condiviso di rendere più semplice l’accesso ai servizi internet da telefonino.

 

I servizi e i dispositivi Nokia si basano su standard aperti e questo, secondo Anssi Vanjoki di Nokia, “facilita la collaborazione con gli operatori per offrire un’ampia scelta di servizi internet fruibili dal cellulare”.

 

Telefonica, a sua volta, aveva siglato un altro accordo con Yahoo! per rendere accessibili sui telefonini dei suoi clienti i servizi del portale californiano.

 

Operatori, costruttori e internet company sono dunque sempre più pronti a collaborare e a mettere da parte la sfortunata strategia del walled garden e  dei formati proprietari esclusivi, ma resta ancora la necessità di studiare nuovi modelli di business basati sulla equa divisione dei profitti e nuove offerte tariffarie che rendano la navigazione dal telefonino economicamente conveniente oltre tecnologicamente accessibile.

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