Vodafone smentisce Opa su Verizon. In Italia, intanto, partono i nuovi servizi web

di Alessandra Talarico |

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Il gruppo britannico Vodafone ha fermamente smentito l’ipotesi avanzata dal Financial Times, in base alla quale l’operatore mobile starebbe considerando di lanciare un’offerta pubblica di acquisto su Verizon Communications.

Vodafone controlla già il 45% di Verizon Wireless, divisione mobile del gruppo statunitense, e un’Opa permetterebbe alla società guidata da Arun Sarin di prendere il pieno controllo della casa madre e di rassicurare gli azionisti circa le strategie sul mercato Usa.

 

L’acquisizione – per la quale Vodafone potrebbe mettere sul piatto fino a 160 miliardi di dollari – potrebbe essere in parte finanziata attraverso il successivo scorporo della divisione di rete fissa ad alcuni fondi di private equity per circa 90 miliardi di dollari.

Ma le opzioni, secondo il quotidiano della City sono diverse, inclusa la possibilità di ricorrere ad un’emissione di azioni per gli investitori Usa, oppure di acquisire soltanto il 55% di Verizon Wireless che ancora non possiede esercitando l’esistente opzione di acquisto che scade a metà agosto.

Altri 12,5 miliardi di dollari potrebbero essere generati da una rivalutazione degli asset di Verizon.

 

Il balletto relativo agli asset americani di Vodafone si trascina ormai dai diverso tempo dietro il malumore degli azionisti della società: all’inizio di giugno, il consiglio di amministrazione ha respinto la proposta di attuare lo spin-off della controllata statunitense, avanzata da un gruppo di azionisti di minoranza che chiedevano una ristrutturazione della società al fine di ottenere la redistribuzione verso il basso di circa 58 miliardi di euro.

A marzo dello scorso anno, inoltre, Vodafone aveva rifiutato per la sua quota nell’operatore, un’offerta da 40 miliardi di dollari avanzata da Verizon Communication. Già da allora gli azionisti avevano iniziato a storcere il naso, ma per Arun Sarin, la quota nella società non si tocca, dal momento che Verizon Wireless “ha generato negli ultimi anni un notevole aumento di valore per gli azionisti, grazie alla posizione di leader sul mercato wireless statunitense, alla crescita superiore e alla capacità di creare liquidità”.

 

In Italia, intanto, il gruppo punta sui servizi, con Vodafone live! Internet.

Sul cellulare arriveranno Google Maps, la versione mobile delle mappe di Google; la versione mobile del sito d’aste eBay, del social networking MySpace e del sito di video-sharing YouTube con una selezione dei migliori video disponibili sul web.

 

Inoltre, sarà sempre possibile consultare i siti dei principali quotidiani italiani tra cui Repubblica.it, Corriere della Sera.it, e La Gazzetta dello Sport.it.

 

Da gennaio 2007, Vodafone è sbarcato anche su Second Life, con un centro di aggregazione per la community del mondo virtuale dove è possibile assistere ad eventi di vario genere come spettacoli musicali, attività di gruppo e filmati.

 

Per facilitare la navigazione mobile, Vodafone mette a disposizione in esclusiva ai propri clienti il cellulare Samsung i620v, dotato di una fotocamera da 2 Mega Pixel e con sistema operativo Windows Mobile 6.0 SP, con supporto per i servizi di videochiamata e Vodafone Mail.