Italia
Per circa 3 milioni di italiani, il telefono cellulare ricopre in esclusiva le veci di internet per una serie di consumi digitali personali quali giochi, musica, messaggi premium e personalizzazione. Sono infatti 35 milioni gli utenti che hanno effettuato almeno un’attività diversa da fare e ricevere telefonate: di questi, 12,8 milioni sono utenti frequenti di internet, 6 milioni lo usano sporadicamente, e 16,4 milioni non usano internet affatto, ovvero il 46,5% del totale.
Questi alcuni risultati che emergono dalla rilevazione del mese di aprile di Mobile Next, l’indagine continuativa relativa al comportamento nell’uso del telefono cellulare e del suo profilo d’uso dei VAS e TV mobile realizzata da Nextplora, istituto di ricerca e analisi di mercato. L’indagine è stata condotta su 2300 individui rappresentativi della popolazione italiana per genere, età, livello sociale e distribuzione geografica.
Dalla ricerca emerge che, analizzando coloro che hanno fruito almeno di un contenuto digitale, gli utenti internet frequenti tendono a prevalere, 58% di 11,4 milioni totali, ma circa 1,6 milioni di utenti internet sporadici, e più di 3 milioni di non utenti Internet rappresentano la restante parte di utilizzatori di giochi, musica, messaggi premium e personalizzazione.
Considerando quest’ultimi, più del 3% ha ricevuto contenuti di informazione e intrattenimento attraverso SMS, MMS e Video. Il 6,7% ha personalizzato il proprio cellulare, il 5% ha giocato e il 3,2% ha ascoltato musica, sempre con il proprio telefonino.
Tra le applicazioni e funzionalità del cellulare, l’attività che ricopre maggiore interesse tra i non utenti di Internet, dopo l’invio di SMS che è di gran lunga l’attività maggiore (73%), è l’uso della foto/videocamera, 24,6% del totale, che comporta un totale di 3,4 milioni di utenti che hanno inviato almeno un MMS con le proprie foto. A seguire le videochiamate, funzionalità utilizzata dal 6% dei non utenti Internet.
“Sebbene ampiamente connotati dall’utenza internet, i VAS sono fruiti anche da una vasta popolazione di individui la cui confidenza con le tecnologie digitali inizia proprio dal possesso di un telefono cellulare con qualche funzionalità in più”, afferma Andrea Giovenali, presidente di Nextplora. “Il comportamento di questa popolazione che non accede a Internet passa dall’adozione di servizi più semplici ed immediati, come scattare foto, verso un uso più esteso e frequente di contenuti media, come l’ascolto della musica, il giocare e la personalizzazione del proprio terminale”.
La sovrapposizione con l’utenza frequente di internet si riscontra nell’utilizzo del cellulare per l’accesso alla rete: il 71,6% di coloro che hanno navigato su un portale mobile dell’operatore è rappresentato da utenti Internet frequenti, che hanno impiegato anche il cellulare modem (71,2% di coloro che lo hanno fatto), o acceduto alla propria mail dal telefonino (85%). Nonostante ciò, va considerato che circa 300.000 utenti che non usano Internet, hanno impiegato il proprio cellulare per accedere alla rete, quindi impiegando il telefonino come porta d’accesso al web.
Anche i servizi innovativi di socializzazione, per quanto fenomeni molto contenuti (1,50% del totale), sono connotati in prevalenza da utenza Internet, grazie alla progressiva migrazione dei software di Instant Messaging impiegati comunemente in rete anche sul cellulare.
“Più ardua – ha concluso Giovenali – la possibilità che l’adozione di Internet, per chi non usa o conosce Internet in assoluto, passi attraverso il proprio cellulare, sia per la poca rilevanza del servizio stesso per tale tipologia di utenti sia per le barriere all’ingresso rappresentate dalle complesse configurazioni ancora richieste”.
