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“La sfida della qualità della comunicazione parte dal Lazio. Noi abbiamo raccolto questa sfida istituendo il Bollino qualità e ora speriamo che a dare un seguito al nostro appello sia il Ministero inserendo anche la qualità tra i criteri per l’assegnazione dei contributi e i Corecom delle altre regioni a intraprendere iniziative simili“. Domitilla Baldoni, presidente della Commissione servizi e prodotti del Corecom Lazio, usa queste parole per illustrare il significato del “Bollino Qualità“.
Diciannove le patenti di eccellenza consegnate ieri alla Casa del Cinema. Una in meno, dunque, perché quella che doveva essere attribuita per il pluralismo dell’informazione nell’editoria resterà nella sede del Corecom.
“Le testate romane – ha denunciato la Baldoni – sono prigioniere delle logiche di potere e gli editori devono smetterla di utilizzarle come strumenti al loro servizio e restituire l’informazione ai cittadini. Nel ricercare la qualità anche nelle piccole realtà regionali abbiamo scoperto laboratori di grande creatività – ha aggiunto – e il riconoscimento vuole proprio premiare queste piccole realtà che danno vita, con pochi mezzi, a grandi risultati”.
Nel proprio intervento, Angelo Gallippi, presidente del Corecom, ha affermato: “La qualità non è costosa e non è sempre vero che l’offerta televisiva dipende dai gusti della gente. La Tv è come un grande buco della serratura che fa leva sulla curiosità del pubblico, ma prima di mandare in onda certi programmi, occorre riflettere molto bene“.
La “coccarda blu” è stata consegnata nel corso di una cerimonia alla Casa del Cinema, a Roma, presentata dalla giornalista e conduttrice televisiva Olivia Gobetti, durante la quale si sono esibiti Maria Sole Baldoni e Fabio Fagioli (arpa e violoncello) e
Presente alla manifestazione anche il senatore della Democrazia cristiana per le Autonomie, Mauro Cutrufo.
La giuria, presieduta dall’avvocato Gianni Massaro e composta tra gli altri da Claudio Lippi, Domitilla Baldoni, Dario Brugnoli, Stefania Quattrone e Adalberto Baldoni, ha premiato Gold tv per l’informazione regionale, T9 per il palinsesto, Tvr Voxon per l’intrattenimento, Roma uno per le autoproduzioni, Super tre per Tv e minori, Rete oro per la Cultura, Tele Roma 56 per gli approfondimenti, Tele Lazio rete blu per i valori, Gbr com per lo sport. Tra le radio il premio è stato assegnato a Tele radio stereo per l’informazione regionale, a Nuova rete per le trasmissioni sportive, Nuova spazio radio per l’intrattenimento, a Kjo 1 per i valori, Ecoradio per il palinsesto. Il premio per la migliore rassegna stampa televisiva invece è andato a L’Informazione.
Tra le testate giornalistiche il riconoscimento per la capillarità dell’informazione regionale è stato consegnato al gruppo editoriale Ciarrapico, per la free press a E-polis e per l’informazione tecnica per gli utenti a Il Corriere delle comunicazioni. Per quanto riguarda le agenzie di stampa, la “coccarda blu” e’ stata assegnata a Il Velino. Il senatore Cutrufo non ha mancato di sottolineare “…il ruolo educativo delle tv locali, che sono le più ascoltate per l’informazione locale”. (r.n.)
