Italia
Incontro a Roma per il 25 giugno su “Tecnologie digitali, linguaggi, usi sociali” in occasione della presentazione del libro di Enrico Menduni (Docente di Culture e Formati della Televisione e della Radio all’Università Roma Tre) “I Media Digitali“.
ISIMM, Istituto per lo studio dell’innovazione nei media e per la multimedialità, e l’Università degli studi Roma Tre, organizzano questo appuntamento per aprire un dibattito su quanto le nuove tecnologie stiano cambiando il mercato della comunicazione.
Computer, telefonini, Internet, videogiochi, fotografia, tv, video e suono digitale, navigatori satellitari: la nostra vita quotidiana è invasa dalle tecnologie digitali, sempre più miniaturizzate, economiche, pratiche e alla portata dell’uomo comune.
Quello che sta accadendo è una complessiva ricollocazione di tutto il sistema mediale, con intrecci reciproci sempre più facili e intensi, nell’ambiente digitale generato dal computer, diffuso attraverso Internet, incorporato nei mass media.
Questi processi hanno conseguenze economiche e sociali rilevanti per quanto attiene alla globalizzazione, alla delocalizzazione del lavoro, alle tecnologie della sicurezza e del controllo, ma anche alla coesione sociale, al “social networking” e alla crescita della conoscenza.
Non si tratta dunque soltanto di comprendere il funzionamento e il ruolo dei media digitali, ma di discutere le forme della convergenza multimediale e le conseguenti pratiche sociali.
Aprirà i lavori Guido Fabiani, dell’Università Roma Tre. Introduce Enrico Manca, presidente ISIMM. Contribuiranno Francesco Casetti, Università Cattolica di Milano; Antonio Sassano, FUB.
Seguirà, quindi, la sezione opinioni a confronto, moderatore Vincenzo Visco Comandini di ISIMM. Discuteranno con l’autore Enrico Menduni: Andrea Ambrogetti, Mediaset; Tullio Camiglieri, Sky Italia; Robert Castrucci, ISIMM; Piero De Chiara, Telecom Italia Media; Giancarlo Leone, Rai; Stefano Passigli, Istituto Luce; Marco Rossignoli, Aeranti Corallo; Pietro Scott Jovane, Microsoft.
Concluderà i lavori il Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni.