MVNO: al via i servizi di Coop e Carrefour. Eccoli in dettaglio, in attesa dell’ingresso di Poste Italiane

di Alessandra Talarico |

Italia


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Dopo quelli Coop, lanciati lunedì, partiranno il 7 giugno anche i servizi mobili del gruppo Carrefour, aprendo ufficialmente l’era degli operatori mobili virtuali in Italia.

 

Il servizio Carrefour sarà gestito da CIM – Carrefour Italia Mobile – joint venture costituita nel luglio 2006 tra Carrefour Italia ed Effortel, società di telecomunicazioni scelta da Carrefour per il supporto tecnologico nello sviluppo e gestione del prodotto.

 

I servizi – presentati col brand UnoMobile – si utilizzeranno il prefisso 3773, con un piano tariffario riassunto con lo slogan 0,12,18: niente scatto alla risposta, 12 centesimi il costo degli Sms, 18 centesimi al minuto il costo delle chiamate verso tutti i numeri nazionali, fissi e mobili. C’è poi una tariffa denominata Offerta family, valida per un anno, che offre a 1 centesimo al minuto la conversazione verso tre numeri UnoMobile indicati.

La campagna di lancio prevede l’acquisto di uno starter kit al costo di 9.90 euro, completamente rimborsato sotto forma di minuti di traffico (5.90 euro) e 4 euro come credito.

 

Le ricariche, on line e con vasta scelta di tagli, saranno disponibili alle casse dei punti di vendita Carrefour, GS e DìperDì, con l’obiettivo di arrivare a una rete di distribuzione di oltre 1.500 punti di vendita su tutto il territorio nazionale.

Da subito, sarà inoltre possibile ricaricare via internet, collegandosi ai siti del Gruppo Carrefour Italia e anche tramite sms.  In nome della trasparenza, le tariffe evidenzieranno tutte le voci che compongono l’effettivo costo del traffico telefonico e saranno chiaramente indicate senza “asterischi”.  Via internet sarà inoltre possibile consultare in tempo reale le chiamate effettuate, il credito residuo e le informazioni circa il piano tariffario.

 

Vodafone mette a disposizione la propria infrastruttura di rete, garantendo  l’accesso ad una gamma completa di servizi, dalla voce all’sms, dal roaming al traffico dati,  con cui Carrefour Italia costruirà la propria offerta di telefonia mobile ai clienti.

 

La chiusura degli accordi con Carrefour, Poste Italiane e BT Italia ha consentito a Vodafone di chiudere un’istruttoria antitrust – nella quale era coinvolta insieme agli altri operatori mobili italiani – per abuso di posizione dominante.

“Crediamo che lavorando con i partner giusti Vodafone possa cogliere una importante opportunità di crescita”, ha dichiarato Pietro Guindani, Amministratore Delegato di Vodafone Italia, sottolineando che “per le telecomunicazioni mobili inizia una nuova stagione di apertura e di competitività, dalla quale trarranno vantaggi per primi i consumatori“.

 

I servizi COOP, che si avvarranno invece della rete di Telecom Italia, si avranno il prefisso 3311 e debutteranno con una tariffa unica di 15 centesimi al minuto sia per le telefonate che per gli sms, sia verso i telefoni fissi che quelli mobili, con uno scatto alla risposta di 15 centesimi comprensivo dei primi 5 secondi di conversazione.

Chi sceglierà il servizio CoopVoce, inoltre, potrà usufruire del 20% in più di traffico gratis per ogni ricarica senza alcun costo di attivazione. In linea con la filosofia di Coop, si potrà essere rimborsati del traffico residuo se non si è soddisfatti e si intende recedere dal servizio.

 

In un primo tempo, da aprile, i servizi CoopVoce sono stai riservati solo a un campione di soci, che ne hanno testato funzionalità tecniche e operative.

Da lunedì, il servizio è sottoscrivibile da tutti i 6 milioni e mezzo di soci e dai loro familiari.

 

Restano ora da scoprire solo le carte di Poste Italiane.

Il servizio, operativo entro l’anno, sarà interamente gestito dalla società che può contare su un’ampia e consolidata base clienti e una presenza capillare sul territorio nazionale di 14 mila uffici postali, oltre 40 mila sportelli e diversi canali di vendita tra cui il web e il call center, ai quali si aggiungerà presto il telefonino.