Key4biz

Microsoft: Paolucci, ‘Informatica base dell’Innovazione. Necessario rimuovere le barriere che frenano lo sviluppo della società digitale’  

Italia


“…L’informatica è la base dell’Innovazione“, lo ha sostenuto a Trieste, al forum del G8 dell’Unesco su educazione, ricerca e Innovazione, il presidente di Microsoft Europa, Umberto Paolucci.

“…Per sostenere e consolidare l’Innovazione nel nostro Paese occorre rimuovere le barriere che frenano lo sviluppo della società digitale – ha spiegato Paolucci – quali la scarsa diffusione delle competenze avanzate fra le persone, la labile condivisione della conoscenza fra le aziende, il ridotto flusso di know-how fra i centri universitari e il territorio”.

 

Secondo Paolucci, “…l’Innovazione è la religione del XXI secolo e non c’è mai una parola ‘fine’ alla sua storia”, mentre “…la formazione tecnologica è la migliore arma per accelerare l’ingresso delle Pubblica amministrazione nella società della conoscenza a tutti gli effetti”. Necessario, ha detto il presidente di Microsoft Europa, diffondere “cultura” anche all’interno degli uffici pubblici: “…Le Imprese e la PA possono migliorare la qualità del lavoro delle persone organizzando corsi di prima informatizzazione e specialistici, sia online che in aula”.

 

Il manager è, infatti, convinto, che “…la collaborazione fra pubblico e privato è una condizione fondamentale per garantire uno sviluppo tecnologico del Paese in linea con le nuove frontiere dell’informatica e facendo tesoro dei risultati della ricerca, dello sviluppo e dell’esperienza di utilizzo dell’informatica a livello internazionale”.

“…Ne è un esempio l’accordo presentato qualche giorno fa tra il Ministro dell’Università e della Ricerca, il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie e Microsoft relativo – ha aggiunto Paolucci – a un rapporto di collaborazione per la diffusione delle tecnologie e delle competenze informatiche in tre regioni a supporto dell’Innovazione e della competitività delle Imprese”.

“…L’accordo – ha spiegato – prevede la costituzione di tre centri per l’Innovazione nelle regioni Piemonte, Campania e Toscana, per lo sviluppo di attività basate su tecnologie Microsoft. Tali centri verranno costituiti, d’intesa tra Microsoft, le Regioni, gli Enti locali e Università, da accordi separati per i quali sono già in corso contatti”.

 

La società contribuirà con un milione di dollari e il Governo metterà a disposizione ulteriori risorse che Mussi non ha ancora quantificato. In Piemonte il Centro si occuperà di tecnologie embedded, in Campania di sicurezza e in Toscana sarà al servizio di beni culturali e turismo.

 

I centri di Innovazione saranno sviluppati intorno a specifici centri universitari, e saranno dedicati all’analisi di tecnologie, formazione e trasferimento tecnologico. Ospiteranno specialisti informatici per gli sviluppi tecnologici di base e la realizzazione di soluzioni avanzate insieme con altri partner privati e pubblici. Si baseranno sul modello dei “Microsoft Innovation Center” (MIC), che il gruppo ha sviluppato in numerosi Paesi in collaborazione con le autorità locali. Al momento si contano circa 120 Microsoft Innovation Center operativi in 60 Paesi nel mondo.

 

Il Centro per l’Innovazione ospiterà specialisti informatici per gli sviluppi tecnologici di base e la realizzazione di soluzioni avanzate insieme con altri partner privati e pubblici. Sarà inoltre un catalizzatore per il trasferimento tecnologico, che avverrà attraverso formazione e iniziative di incontro e diffusione della conoscenza informatica.

 

Paolucci, nel suo intervento a Trieste, ha anche fatto riferimento alla collaborazione tra Area Science Park Trieste e Microsoft Italia per la realizzazione di un laboratorio di ricerca e sviluppo nel parco scientifico sul Carso triestino.

“…Un centro di competenza e di applicazioni tecnologiche – ha proseguito Paolucci – al cui laboratorio possono accedere aziende locali o studenti universitari o di istituti tecnici interessati a sviluppare la loro conoscenza collaborando ai progetti di prototipazione. Il laboratorio consente inoltre di svolgere attività di formazione con l’obiettivo di offrire servizi e strumenti di didattica a un’ampia gamma di risorse on line per l’apprendimento, la collaborazione e la riqualificazione delle competenze informatiche. Ulteriore e strategico obiettivo di Microsoft – ha concluso Paolucci – è anche quello di realizzare insieme ad Area Science Park programmi per il trasferimento di competenze tecnologiche e sviluppare prototipi per le esigenze di tipo informatico e gestionale delle piccole e medie Imprese regionali al fine di aiutarle nella soluzione di problemi concreti”.

 

Per Microsoft, l’Italia è un Paese dalle forti potenzialità che ha tuttavia subito negli ultimi tempi rallentamenti nella sua capacità competitiva e di integrazione nella società globale. Secondo il gruppo, lo sviluppo del Paese è fortemente connesso con la sua capacità di far crescere la società digitale, sia essa sotto forma di maggiore utilizzo dei computer e di Internet o di competenze nel software o ancora delle capacità di ricerca post-universitaria e di innovazione delle piccole e medie aziende.

Exit mobile version