MVNO: sarà Vodafone a sostenere i servizi tlc di Poste Italiane

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Poste Italiane

Sarà Vodafone a offrire le infrastrutture per i servizi telefonici di Poste Italiane.

Dopo l’accordo con la Carrefour reso noto lunedì, il gruppo britannico ha infatti siglato un nuovo accordo di collaborazione col gruppo postale italiano, che sarà il primo al mondo a tuffarsi nel mondo della telefonia mobile virtuale.

 

Vodafone Italia garantirà a Poste Italiane l’accesso ad una gamma completa di servizi, dalla voce all’sms, dal roaming al traffico dati. Vodafone ha inoltre realizzato la piattaforma che consentirà l’integrazione tra i sistemi delle due aziende lasciando a Poste Italiane la piena ed autonoma gestione del cliente.

 

Il servizio, operativo entro l’anno, sarà interamente gestito da Poste Italiane che può contare su un’ampia e consolidata base clienti e una presenza capillare sul territorio nazionale di 14 mila uffici postali, oltre 40 mila sportelli e diversi canali di vendita tra cui il web e il call center, ai quali si aggiungerà presto il telefonino.

 

Nella  sua  nuova  veste  di  operatore mobile,  Poste Italiane utilizzerà il suo  brand, sarà esclusivo titolare del rapporto con i clienti, avrà a disposizione un prefisso dedicato e gestirà tutte le attività commerciali e di assistenza clienti. Poste Italiane potrà scegliere i servizi da offrire con decisioni e processi completamente indipendenti e con una sua totale autonomia tariffaria.

Dunque non solo voce e sms ma anche la possibilità di pagare  bollettini, inviare telegrammi, lettere e raccomandate, pagare servizi di mobilità  nel trasporto come taxi, bus, treno, inviare cartoline cartacee realizzate con mms e conoscere lo stato di un invio attraverso il servizio di tracciatura della corrispondenza.

 

L’obiettivo del gruppo è quello di raggiungere 2 milioni di linee entro il 2011, concentrandosi in un primo momento su strategie e accordi commerciali.

 

L’entrata nel mercato italiano degli operatori mobili virtuali, programmata per il 2011 al momento dell’asta delle frequenze UMTS, si realizza così anticipatamente, a seguito dell’intervento dell’Autorità Antitrust e degli impegni assunti da Vodafone per attuare in tempi brevi l’apertura del mercato wholesale dell’accesso alle reti mobili. Anche le attività di monitoraggio svolte dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni sul mercato dell’accesso hanno accelerato l’apertura del settore.

 

“Per le telecomunicazioni mobili e’ iniziata una nuova stagione di apertura e di competitività -ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Vodafone Italia, Pietro Guindani – Poste Italiane, il più grande Gruppo di servizi del Paese, con una capillare presenza sul territorio nazionale e grande capacità di innovazione nei servizi  e’ un partner ideale per lo sviluppo dell’operatore mobile virtuale. Il mercato italiano della telefonia mobile e’ già oggi estremamente competitivo, con l’ingresso di Poste lo sarà ancora di più. Il nostro Paese e’ ora alla pari di tutti i mercati europei più avanzati anche sui virtuali. Da questo trarranno vantaggi per primi i consumatori”.

 

“Nel suo nuovo ruolo di operatore mobile virtuale – aggiunge l’Amministratore Delegato del Gruppo, Massimo Sarmi –  la nostra Azienda potrà rivoluzionare l’offerta tradizionale facendo circolare via telefonino una varietà di servizi dai contenuti nuovissimi e di grande comodità, con estrema facilità di accesso e massima trasparenza. Due valori che contraddistinguono Poste Italiane e che ora l’Azienda lancerà su una nuova frontiera della comunicazione. Per questi motivi – ha concluso Sarmi – Poste Italiane ha trovato in Vodafone il partner giusto, perché si tratta di un’azienda leader nel mercato globale e perché condividiamo lo stesso slancio verso l’innovazione e la qualità”.(a.t.)