Enti locali: una Community per promuovere standard aperti

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Open source

Community” come punto focale per la crescita e la sostenibilità di progetti Open Source. Ecco  quanto emerso da PAAL 2007, convegno tenutosi il 15 e 16 marzo al Polo Tecnologico di Pula per promuovere, nelle pubbliche amministrazioni, l’uso degli standard aperti e del software libero.

 

Presente all’evento il Tavolo di lavoro “Open Source”, che fa parte della Commissione Permanente per l’Innovazione tecnologica, coordinato da Paolo Zocchi, Consigliere del Ministro per gli Affari regionali e le autonomie locali Linda Lanzillotta.

 

Le priorità del Tavolo di Lavoro OS sono definite a sostegno di una strategia volta a diffondere, negli Enti Locali e a livello centrale, la cultura Open Source.

 

Nel proprio intervento Zocchi ha sottolineato che “Spesso, per diverse ragioni, le iniziative Open Source hanno vita breve anche se lo sviluppo di queste risorse rende efficace la gestione del patrimonio informativo attraverso un approccio alternativo a quello attuale”.

“Lo sviluppo continuativo dei progetti software OS  ha affermato Zocchi – è però possibile solo attraverso la creazione di ‘Community’, secondo un modello già consolidato a livello internazionale che favorisce la partecipazione integrata dei diversi attori sociali, a cui va data struttura, anche per quanto riguarda le iniziative locali”.

“La prospettiva – ha detto ancora il consigliere – è proprio quella di  valutare e promuovere i progetti Open Source capaci di offrire ai territori ‘soluzioni e componenti di base di elevato valore, offrendo competenze tecnico organizzative e diffondendo metodologie, tecniche e standard innovativi per la progettazione di sistemi e la gestione dei progetti”.

 

Zocchi, in conclusione, ha ripreso un concetto lanciato già in altre sedi, che vede negli open standard una forte leva innovativa per la nazione.

“È fondamentale – ha sottolineato – che università, imprese e territorio lavorino in sinergia per accrescere la competitività del Sistema Paese. Mettendo insieme mondo della ricerca con esigenze di mercato e territorio, condividendo conoscenza e strumenti, si può riuscire a far fruttare gli investimenti che la finanziaria mette a disposizione per l’innovazione tecnologica”.

 

La tematica è particolarmente sentita all’interno delle attività programmatiche sviluppate dalla Commissione Permanente, organo ministeriale la cui attività è scandita da un’Agenda dei lavori Semestrale che organizza le priorità di intervento in undici gruppi di lavoro tematici, composti da rappresentanti di Governo, Autonomie Locali e stakeholder.

 

L’obiettivo, ha sottolineato Zocchi, dei Tavoli è quello di generare proposte di indirizzo e indicazioni normative in termini di innovazione tecnologica. Le proposte verranno poi presentate alla Commissione Permanente che, a sua volta, le rielaborerà in sede della Conferenza Unificata.

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