Europa
Entra nel vivo anche la quarta generazione.
Le funzionalità e i vantaggi delle reti mobili 4G (NGMN) sono stati presentati in anteprima mondiale da Siemens a Monaco.
Le reti mobili next-generation permetteranno agli utenti di utilizzare i servizi a banda larga multimediale attraverso reti di accesso wireless e wireline multiple, con velocità teoriche di trasmissione dati fino a 100Mbps.
L’evoluzione verso le tecnologie radio NGMN – che dovrebbero arrivare sul mercato nel 2010 – è in effetti già iniziata, con molti operatori pronti a lanciare dispositivi in grado di passare senza interruzioni da una rete mobile a una fissa o Wi-Fi che permetteranno agli utenti di accedere ai servizi in ogni momento e da qualsiasi location.
Siemens è pioniere nello sviluppo delle reti 4G che, basandosi sulle attuali infrastrutture Umts, permetteranno di introdurre i servizi in maniera rapida e non eccessivamente costosa.
Siemens è stata la prima compagnia mondiale a dare dimostrazione dal vivo della prossima generazione di servizi mobili, nel corso del Forum “Mobile Network Evolution Days” di Monaco.
Nella dimostrazione, il gruppo tedesco ha simulato un network NGMN completo e l’ha utilizzato per trasmettere live ai telefonini giochi e video ad alta definizione.
Siemens ha trasmesso due video HDTV ad alta definizione alla velocità di 5 megabit al secondo.
La trasmissione si è rivelata uniforme e di alta qualità, indipendentemente dalla posizione dell’utente.
Siemens ha inoltre sottolineato i progressi raggiunti nella latenza, in particolare con i giochi online, che richiedono un ritardo di trasmissione minimo e una rapida reazione dell’utente.
Anche l’operatore giapponese NTT DoCoMo aveva in passato reso noto di aver effettuato dei test durante i quali è stato possibile guardare 32 video ad alta definizione viaggiando in auto alla velocità di 20 km orari.
NTT DoCoMo ha riferito che i telefonini prototipo utilizzati nelle sperimentazioni sono in grado di ricevere dati a 100 megabits al secondo in movimento e a 1 gigabit al secondo da fermi.
La trasmissione real-time di DoCoMo è stata realizzata attraverso le tecnologie Variable Spreading Factor-Spread Orthogonal Frequency Division Multiplexing (VSF-Spread OFDM), 4-by4 Multiple-Input-Multiple-Output (MIMO) Multiplexing e Adaptive Selection of Surviving Symbol Replica Candidate.
Rispetto alle reti HSDPA, al WiMax e alle reti Flash-OFDM, i network NGMN garantiscono un uso dello spettro molto più efficiente, un tempo di latenza tre volte più basso e un’architettura di rete ottimizzata, il tutto in mobilità.
Innanzitutto, nelle reti NGMN le frequenze individuali sono assegnate in maniera mirata: a ogni utente vengono infatti assicurate le frequenze che più si adattano ai suoi bisogni. Le risorse di rete vengono inoltre riallocate a intervalli di tempo inferiori a 0,5 millisecondi – ossia circa 2000 volte al secondo. Accorgimenti che migliorano incredibilmente le performance della rete, rispetto ai sistemi OFDM.
Il Third Generation Partnership Project (3GPP) lavora alla standardizzazione delle reti radio NGMN dall’inizio del 2005 ed è da allora che anche Siemens ha iniziato a esaminare e sviluppare la tecnologia.
A supportare lo sviluppo delle reti NGMN c’è anche il consorzio NGMN, nato con l’intento di fissare una serie di linee guida per creare reti a banda larga mobile in grado di garantire non solo servizi avanzati, ma anche alti livelli di interoperabilità.
