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Truffe & spam: ora bisogna stare attenti alle email subliminali

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Gli spammer, si sa, sono abilissimi nel reinventare se stessi e loro truffe in modo da aggirare le tecnologie di volta in volta messe a punto per arginarle.

L’ultima astuzia in ordine di tempo è rappresentata dallo ‘spam subliminale’ che utilizza grafica animata al posto del solito testo sia per bypassare i filtri anti-spam che come nuova via per truffare gli incauti del web.

 

I messaggi – battezzati “pump-and-dump”, da una pratica utilizzata in maniera fraudolenta per alterare il valore di un titolo e guadagnarci a spese di chi casca nel tranello – vengono inviati in massa, puntando sul fatto che la stragrande maggioranza delle persone non è molto esperta in materia di investimenti in Borsa.

 

Gli esperti di Sophos, ad esempio, hanno dato notizia di un messaggio scam in cui gli spammer prendevano di mira le azioni di una compagnia chiamata Trimx. A differenza di altri in cui semplicemente venivano usate immagini invece che testo, nel messaggio in questione lampeggiava a intervalli di circa 15 secondi la scritta “buy!” (comprare).

“Il messaggio “buy” – spiega Graham Cluley di Sophos – è senz’altro comparabile ai messaggi subliminali usati in diversi spot pubblicitari e trasmissioni politiche per influenzare in maniera subconscia gli spettatori.

 

Invece di fare un buon affare, dunque, chi cade nel tranello non fa altro che far guadagnare gli spammer, che in questo modo causano anche un danno economico alle aziende interessate.

 

Questa pratica ingannevole rappresenta il 15% dello spam totale ed è cresciuta in maniera vertiginosa rispetto a gennaio 2005, quando rappresentava appena lo 0,8%, così come è incrementata l’incidenza dei messaggi contenenti grafica anziché testo, passata dal 18,2% di gennaio al 35,9% di giugno.

 

La grafica animata è utilizzata principalmente per aggirare i filtri anti-spam, ma i professionisti della truffa digitale l’hanno adattata alle loro esigenze, diffondendo false informazioni positive su un titolo acquistato a basso prezzo al fine di aumentarne il valore e guadagnarci vendendo a un prezzo più elevato.

 

Le lingue più utilizzate per questo tipo di truffa sono, oltre all’inglese, il russo e l’italiano.

 

Dire che si tratta di messaggi subliminali è forse un po’ azzardato, dal momento che l’unico studio a suggerire una certa validità dei flash subliminali utilizzava parole lampeggiate per non più di 23 millisecondi alla volta (contro i 90 del messaggio in questione), ed è inoltre difficile credere che un investitore avvezzo si faccia influenzare a comprare azioni da mezzi così poco credibili.

 

Attenti, comunque lo stesso, ad accettare consigli finanziari da una email, soprattutto se è colorata e animata. Sarebbe fin troppo facile, no?

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