Vodafone Italia: crescono gli utenti 3G e i ricavi dati. Nel mondo oltre 186 mln di clienti

di Alessandra Talarico |

Italia


Vodafone

Cresce la base clienti di Vodafone Italia, che con 90 mila clienti in più rispetto a marzo, ha chiuso il secondo trimestre a quota 24,1 milioni.

Nel corso del trimestre chiuso a giugno, il gruppo ha visto anche aumentare del 241% il numero di utenti 3G, che hanno raggiunto quota 3,19 milioni, mentre i clienti Vodafone live! hanno raggiunto quota 5.650.000 a fine giugno 2006.

 

I ricavi da servizi, escludendo l’effetto del taglio delle tariffe di terminazione imposto dall’Agcom, sono cresciuti del 2,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con performance particolarmente significative per i ricavi da Servizi Dati e Multimediali, cresciuti complessivamente dell’ 11% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. La loro incidenza sui ricavi da servizi nel trimestre è pari al 17,3%.

I ricavi da messaggistica sono cresciuti del 7,3% grazie a una serie di promozioni, mentre i ricavi dati, esclusa la messaggistica, sono cresciuti di oltre il 22%, rispetto allo stesso periodo del 2005, grazie all’incremento della penetrazione dei terminali UMTS.

Tenendo conto della riduzione delle tariffe di terminazione, avvenuta a partire dall’1 settembre 2005, i ricavi da servizi decrescono nominalmente del 3,4%, quelli voce del 5,9%.

 

L’ARPU (ricavo medio per utente) di Vodafone Italia nel trimestre è pari a 27,6 euro, in crescita del 4,5% rispetto al trimestre precedente.

 

La base utenti globale del gruppo Vodafone ha raggiunto quota 186.8 milioni, con 4,5 milioni di nuovi utenti aggiunti nell’ultimo trimestre, oltre agli 11,7 milioni ereditati grazie all’acquisizione dell’operatore turco Telsim.

I dispositivi 3G consegnati dal gruppo sono 9,1 milioni – inclusi 8,2 milioni di dispositivi consumer, mentre l’offerta a banda larga mobile HSDPA è disponibile su 8 mercati.

 

Per l’intero anno, Vodafone conferma le sue previsioni per una crescita organica dei ricavi compresa tra il 5% e il 6,5%.

Il margine Ebitda dovrebbe essere inferiore dell’1% rispetto allo scorso anno finanziario.

 

In Europa, il gruppo ha aggiunto 891 mila nuovi clienti, portando la sua base totale a 94,1 milioni, con 8,7 milioni di abbonati al 3G.

 

La competizione sui mercati europei – spiega il gruppo in una nota – “è stata intensa soprattutto in alcuni dei mercati più importanti”, tuttavia molti asset nell’area EMAPA (Europa orientale, Medio Oriente, Africa, Asia Pacifico), in particolare Verizon Wireless hanno registrato performance molto positive.

 

In particolare, per quel che riguarda la crescita della base utenti, si è registrata una crescita del 10,6% rispetto allo stesso periodo 2005, nonostante su molti mercati europei la penetrazione sia ormai superiore al 100%.

 

Per gestire questi mercati e, soprattutto, per cercare nuove fonti di guadagno massimizzando le potenzialità della convergenza tra telefonia mobile, banda larga e internet, il Gruppo ha creato la divisione New Businesses.

 

L’obiettivo principale di questa divisione è quello di estendere le offerte del gruppo sia sul mercato consumer che su quello business, per venire incontro alla crescente domanda di servizi voce e banda larga attraverso un approccio ‘mobile-centric‘.

Grande, ad esempio, il successo riscosso dalle offerte Vodafone Zuhause in Germania e Vodafone Casa in Italia: il gruppo pensa quindi di lanciare simili offerte anche sugli altri mercati europei nei prossimi mesi.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia