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Rapporto Assinform 2006. ICT motore della ripresa: l’Agenzia dell’Innovazione, futuro riferimento nazionale per università, ricerca e impresa

Italia


Buongiorno a tutti voi. Saluto a nome di Milano il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, i promotori e tutti i partecipanti alla Presentazione del Rapporto Assinform 2006.

Si tratta di un rapporto che tocca da vicino temi come l’efficienza, l’innovazione, la produttività, cioè le principali aree di lavoro sui cui Milano gioca la sua vocazione di grande città metropolitana.

Il Comune di Milano ha già realizzato la cablatura della città – facendone una delle metropoli meglio servite d’Europa – e oggi guida un percorso di efficienza gestionale, semplificazione della burocrazia e trasparenza nei rapporti con i cittadini che è rappresentato dall’eGovernment.
Milano diventerà sede dell’Agenzia per l’Innovazione Tecnologica: un punto di riferimento nazionale per le università, i centri di ricerca e le imprese.

Pubblico e privato faranno squadra per dare slancio alle piccole e medie imprese, ancora disincentivate a investire in Ricerca & Sviluppo. Questo per affermare il modello di formazione milanese ai vertici europei; per creare uno scambio costante e proficuo tra scuola e lavoro, tra mondo produttivo e mondo dei saperi.

Lavoreremo perché l’Agenzia Nazionale dell’Innovazione diventi Agenzia Europea. È un progetto che deve coinvolgere tutti perché è per tutti: voi per primi siete destinatari dei benefici e del prestigio di questa istituzione. E nello stesso tempo avete la responsabilità di collaborare affinché le idee non rimangano ferme sulla carta, ma comincino a camminare e a tradursi in risultati concreti.

A Milano ha sede un quarto delle 86 mila imprese del mercato italiano dell’informatica e delle telecomunicazioni. Il 30% degli addetti del settore lavora nel nostro territorio: ci sono le condizioni per “fare sistema” ed essere protagonisti di un recupero straordinario che possa riallineare il nostro Paese agli standard mondiali più avanzati.

Milano e Roma devono guidare questa ripresa. È una responsabilità delle istituzioni ma anche delle realtà imprenditoriali ed economiche che vi operano.

L’ICT è uno strumento essenziale per essere al servizio dei cittadini, per migliorare la comunicazione con la società civile, con i quartieri, le associazioni, le persone. Il Comune utilizzerà sempre più l’innovazione tecnologica per affrontare le problematiche della sicurezza, della mobilità, del trasporto pubblico.

L’innovazione è un formidabile supporto nei servizi per le fasce deboli. Pensiamo a una persona anziana che vive sola: la tecnologia informatica consente di offrire un’assistenza a tutto campo, dal rispondere a un’emergenza di salute fino alla gestione delle piccole necessità quotidiane come fare la spesa o avere compagnia.

Voglio lanciare un’infrastruttura tecnologica di telemedicina per servizi mirati di assistenza domiciliare: sarà fondamentale per affrontare con efficacia il problema della solitudine degli anziani che nella stagione estiva assume dimensioni drammatiche.

Un altro traguardo che si può raggiungere sfruttando le potenzialità del web è il coordinamento delle associazioni e delle organizzazioni del no profit.

Poi la scuola: è possibile sostenere l’educazione e la formazione con prodotti multimediali. Partiamo dai giovani per superare il digital divide che è nello stesso tempo un ritardo tecnologico e culturale, che non di rado ha preoccupanti risvolti sociali ed economici.

Lancerò una campagna di informazione ed educazione all’uso delle tecnologie dell’informazione.

La forma è anche sostanza: stiamo parlando insieme proprio sfruttando le tecnologie più avanzate. Mi sembra il modo più adeguato per lanciare questo messaggio di fiducia nel futuro dell’ICT. È una fiducia non solo nei mezzi della tecnologia, ma nel suo migliore utilizzo: quello di una diffusione delle conoscenze che raggiunga tutti e a cui partecipino tutti.

Grazie e buon lavoro.

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Isimm e Key4biz promuovono per il pomeriggio del 4 luglio 2006 un incontro tra gli operatori più rappresentativi delle tlc, dei media e di internet ed il Ministro Gentiloni.
Sarà un’importante iniziativa di community in occasione della quale si porranno a confronto le criticità delle aziende e le priorità dell’azione di governo.

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