Dalla Borsa allo stadio, l’ICT ‘scende in campo’: Alcatel e Atos Origin in finale ai Champion’s Chip 2006

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Radic (Alcatel): ' Una splendida occasione di dialogo e condivisione umana, dove trionfa l'autentico spirito di squadra di un'azienda'

Italia


Champion’s Chip 2006

E’ ormai giunto alle ultime e più avvincenti battute il torneo calcistico amatoriale Champion’s Chip 2006 che, animato dai principi della solidarietà e del puro spirito agonistico, vede protagonisti i più importanti nomi dell’Hi-Tech e dell’IT italiano a contendersi, per una volta, non la leadership del mercato ma l’ambita palma del migliore in campo.
  

E’ con questo spirito che si incontreranno il prossimo 7 giugno, alle 21.30 presso il Pala 1 di Milano, Alcatel e Atos Origin, a disputarsi la finalissima Champion’s Chip 2006, in una partita che si annuncia ricca di emozioni e che sancirà il numero uno fra le 24 aziende leader dell’ICT in Italia che hanno preso parte al torneo, tra cui anche 3 Italia (H3G), Cisco Systems, Fastweb, IBM, Microsoft e Wind.

 

Per Alcatel si tratta di una felice avventura che ha regalato grandi soddisfazioni grazie agli ottimi risultati sul campo.

Ad Andrea Radic, direttore comunicazione e affari istituzionali e grande sostenitore dell’iniziativa fin dall’inizio, il merito di aver proposto subito ai colleghi di partecipare al torneo, rivelandosi tra l’altro un ottimo attaccante per la squadra che, al suo esordio, è già arrivata alla finale dopo un campionato davvero combattuto.

 

“L’avventura del campionato di calcetto, durata tutto l’anno, è stata una splendida occasione di dialogo e di condivisione umana e sportiva che ci ha permesso di capire a fondo come in momenti di questo tipo, non strettamente dedicati al lavoro, nasca l’autentico spirito di squadra di un’azienda” ha dichiarato Radic a Key4biz.
“Dal punto di vista sportivo i nostri due allenatori hanno compiuto un grande lavoro, trasformando i singoli giocatori della squadra Alcatel in una finalista. I ragazzi sono preparati e molto motivati. Faremo tutto il nostro meglio perché questa avventura si concluda nel migliore dei modi!”

  

La partecipazione al torneo rientra tra le attività di comunicazione interna a favore dei dipendenti, offrendo da un lato la possibilità di coltivare le proprie passioni, dall’altro permette di ‘fare squadra‘, in tutti i sensi. I giocatori, infatti, provengono da diverse divisioni, hanno formazione e ruoli diversi all’interno dell’azienda: dalla Direzione Comunicazione, ai laboratori di Ricerca e Sviluppo, alla Direzione Vendite, alle sales support, al Finance.

 

Una riprova del valore dello sport come strumento di relazione tra le persone, quindi, che a quanto pare non ha tardato a dare i suoi frutti anche sul campo di gioco. Superato senza troppe difficoltà il primo girone del torneo, battuta la rivale Bosch per 6 a 3 riuscendo a conquistare la semifinale, superata brillantemente contro un’agguerrita HP per 4-0, ora è la volta dell’ultima sfida per il trofeo contro Atos Origin.
 

Non resta che aspettare il 7 giugno e vedere chi la spunterà. Ricordiamo che lo stesso giorno si disputa anche la finale per il terzo posto fra 3 Italia, sin da subito fra le prime a distinguersi in campo, e la ‘rivale’ HP.

Nel frattempo, magari, a chi già avanza pronostici potrebbe essere di sicuro aiuto analizzare le diverse ‘tattiche di gioco’ delle prime in lizza, attraverso i commenti alle partite già giocate, disponibili sul sito del campionato, al quale, ricordiamo, hanno preso parte 3 Italia, Acer, Alcatel, Arinso, Atos Origin, Bosch, Dell, Creative/Esprinet, Etnoteam, Fastweb, Getronics, Google, Hp, Hyperion, IBM; Kelkoo, Microsoft, Sap, Sas, Scc, Sun, Symantec, T-Systems e Nortel/Allasso.