Carta del cinema online: l’accordo Fastweb-Siae esempio di best practice in vista della futura Raccomandazione

di di Alessandro Corsi (Responsabile contrattualistica e regolamentazione contenuti, Fastweb) |

Italia


Alessandro Corsi

E’ stata firmata a Cannes, nell’ambito della giornata del Cinema Europeo, che si tiene ogni anno durante il Festival cinematografico di Cannes, la “Carta del cinema Euopeo on Line“.
I punti principali della Carta sono:

  • necessità di collaborazione tra Content Provider e Network provider al fine di individuare modelli di business che siano soddisfacenti per entrambe;

  • creazione di licenze multiterritorio;

  • peer-to-peer visto non come minaccia, ma come opportunità di profitto se svolto in conformità alla legge del diritto d’autore. I contenuti devono essere sempre tutelati;

  • no alla cultura che vede come gratuito tutto ciò che è accessibile in rete;

  • necessità di una forte collaborazione nella lotta alla pirateria tra Contet provider e Network provider (es.risoluzione del contratto di abbonamento a seguito di sentenza di condanna da parte delle autorità preposte al controllo)

  • programma di incentivazione economica sostenuto dalla UE (Media 2007 precederà inventivi economici per le tecnologie di distribuzione su Internet dei film comunitari);

  • finestre di uscita dei Film non discriminatorie tra le diverse tecnologie.

La carta diventerà la base per una Raccomandazione UE. Per dare un contenuto il più concreto possibile alla Carta, per le principali tematiche sopra evidenziate, sono state individuate delle best practice Europee, con tale finalità sono stati portati come esempio gli accordi stipulati da Fastweb con la Siae.

In particolare, in relazione alle nuove tecnologie e alle nuove piattaforme di diffusione dei contenuti, sono di rilievo i 2 accordi firmati tra Fastweb e SIAE:

1) Accordo di licenza per il Video on demand: è un accordo che disciplina la modalità di distribuzione con cui lo spettatore può scegliere dalla rete il programma che vuole quando vuole. Attualmente sono disponibili più di 3.000 titoli, tra film, documentari, concerti, programmi per bambini. La base economica è quella del “biglietto virtuale”: Fastweb corrisponde alla Siae una percentuale sul prezzo di ogni singolo acquisto di evento, determinata dalla natura dello stesso e sostanzialmente corrispondente a quella già praticata sui normali biglietti di ingresso a spettacoli teatrali, musicali, cinematografici.

2) Accordo di licenza per il Video Rec: riguarda la “video registrazione virtuale”, ossia la messa a disposizione dei propri clienti da parte di Fastweb, di uno spazio di rete su cui registrare programmi televisivi per una loro visione successiva al momento dell’emissione. La registrazione resta a disposizione dell’utente solo per un periodo determinato e le cautele tecniche e le modalità di svolgimento del servizio escludono qualsiasi attività di diffusione/comunicazione/distribuzione o ritrasmissione al pubblico della registrazione. I diritti d’autore sono sostanzialmente commisurati ai parametri validi per le normali registrazioni su supporti.

Carta del cinema Euopeo on Line