Tv mobile: i contenuti al centro delle strategie, ‘E’ il consumatore il vero driver di sviluppo del mercato’. Ricerca New Media&TvLab Bocconi

di |

Italia


Tv mobile

A spingere la crescita della Tv mobile sarà sempre di più il consumatore se nei servizi riscontrerà utilità, facilità d’uso e contenuti personalizzati di news e sport. Questo è quanto emerge dalla ricerca svolta dal New Media&TvLab dell’Università Bocconi.

 

E’ il consumatore il vero driver di sviluppo del mercato. L’attenzione alle sue esigenze e aspettative rappresenta la vera sfida per i nuovi operatori e l’analisi della predisposizione all’utilizzo di servizi di televisione sul cellulare evidenzia l’importanza dell’utilità“, ha spiegato Margherita Pagani, responsabile del laboratorio New Media&TvLab dell’Università Bocconi.

 

Il consumatore, infatti, è disposto a pagare solo per ciò che reputa utile, quindi “comprendere le esigenze dei vari segmenti di mercato sia in termini di contenuti desiderati che di funzionalità preferite rappresenta la vera sfida competitiva di chi offrirà contenuti da mobile tv“.

 

La ricerca è stata effettuata su più fasce di età, evidenziando che, per quanto riguarda i contenuti, a essere più richiesti saranno le news mentre i giovani ricercheranno anche quelli sportivi e musicali. In particolare, per la fascia 15-24 anni i contenuti che spingerebbero all’adozione di servizi di Tv mobile sarebbero principalmente le news (34%), lo sport (25%) e la musica (18%). Nella fascia 25-39 anni i contenuti che spingerebbero l’utente all’acquisto non cambiano. Infatti anche qui troviamo al primo posto le news (56%) e al secondo lo lo sport (19%). Le news dominano poi anche nella fascia 40-60 anni (75%).

 

In termini di offerta sono stati mappati 415 servizi di mobile tv offerti oggi in alcuni Paesi europei: l’analisi mostra come il 20% di tali servizi riguardi proprio le news, il 15% servizi sportivi e di informazioni sui programmi e il 10% musica.

 

Per quanto riguarda i fattori legati alla funzionalità dei nuovi servizi, per la fascia 15-24 anni è importante la velocità d’uso, per la fascia 25-39 il prezzo, facilità d’uso e copertura, mentre per la fascia 40-60 anni prezzo e facilità d’uso.

 

Per tutte e tre le fasce di età, inoltre, è importante la possibilità di personalizzare i servizi. Come per esempio il poter richiedere un’informazione specifica sul traffico o poter vedere una news specifica di un notiziario.

 

A questi fattori, secondo lo studio, ne vanno aggiunti altri emersi nel corso delle interviste ossia “i fattori legati alla sfera sociale, quali l’assistenza da parte dell’operatore, la possibilità di interattività e l’accessibilità del servizio, e i fattori più legati alla sfera emozionale, come l’originalità dei contenuti e il traino dell’effetto moda di un nuovo servizio“.

 

Tuttavia, sempre secondo gli autori della ricerca, molto importante, per lo sviluppo del mercato della Tv mobile tv nella sua fase iniziale, è il fattore tecnologico. I nuovi terminali televisivi basati su telefono cellulare dovranno essere leggeri, supportare il video, in grado di utilizzare una semplice antenna per ricevere il servizio garantendo consumi di energia molto limitati e interoperabilità con altre interfacce. Nella fase successiva di sviluppo, invece, il confronto fra gli operatori sarà determinato dall’attrattività dei contenuti.