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Forum PA: ecco le città digitali dove l’eGov funziona meglio

Italia


Un apparato burocratico lento e complicato, disattento e lontano dalle esigenze degli utenti sembra essere ancora l’immagine prevalente della pubblica amministrazione per la maggior parte degli italiani. Un cittadino sempre più interessato e coinvolto nel processo di cambiamento ma ancora deluso del proprio rapporto con le Amministrazioni. Ma quale è la realtà? L’utente medio italiano è cronicamente insoddisfatto o effettivamente la pubblica amministrazione non si è ancora dotata di strumenti adeguati?

 

Da questi interrogativi parte il viaggio nella rete della PA che ha interessato lo spazio web dedicato alle politiche sociali, scegliendo come guida la legge 328 del 2000 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) sull’integrazione dei servizi sociali, che rassegna agli Enti locali competenze specifiche in materia. I Comuni sono infatti il vero motore dei servizi sociali, perché più vicini ai cittadini. Le Province hanno assunto invece un ruolo di raccordo tra tutti gli enti territoriali e alle Regioni è stato dato il ruolo di indirizzo politico.

L’Associazione Nuovo Welfare ha analizzato i siti internet di 20 Comuni capoluogo di provincia e di altrettante province e regioni.

 

Gianni Dominici della Fondazione Censis, chiamato a commentare i risultati, ha osservato che la gran parte dell’offerta online della PA è di carattere istituzionale, tutti gli Enti hanno siti internet, ma rispetto a dieci anni fa, si sono fatti pochi passi avanti. Infatti, è poca l’interazione tra amministrazioni diverse e pochissimi i servizi che vengono offerti online. Dominici rileva inoltre, che gli italiani sono dei grandi consumatori di tecnologia e che l’hardware per accedere ai servizi sarebbe disponibile; scarsa continua a essere invece, la fiducia nell’affidabilità dei servizi online che si frappone come barriera culturale più che tecnologica.

 

Dai risultati emersi dalla ricerca saltano agli occhi le tre graduatorie riferite ai 20 comuni, alle 20 province e alle 20 regioni.

Per quanto riguarda i Municipi, al primo posto dei servizi offerti attraverso la rete troviamo il Comune di Bologna, seguito da quello di Genova e di Firenze. In ultima posizione si posiziona il Comune di Bari. In ambito provinciale, la Provincia che ha la migliore usabilità del sito insieme alla migliore offerta di servizi è quella di Milano, seguita da Bologna e da Bolzano. In ultima posizione del rating si posiziona nuovamente la Provincia di Bari.

Infine le Regioni in cima alla classifica sono l’Emilia Romagna, la Liguria e il Veneto. Fanalino di coda la Regione Calabria. (r.n.)

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