Web e turismo: il Cnr presenta Daedalus, marketplace e vetrina digitale sul Mediterraneo

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Europa


Daedalus

Un sito web per scoprire i Paesi del Mediterraneo attraverso interessanti viaggi tematici. E’ questo l’obiettivo del progetto Daedalus, coordinato dall’Istituto per le tecnologie della costruzione (Itc) del Cnr di Milano. Un’interfaccia telematica basata su un sistema in grado di integrare offerte culturali e servizi turistici di ogni località.

Il portale, che sarà presentato ufficialmente a Roma il 13 aprile presso il Cnr, è frutto dei un progetto finanziato con circa 2 mln di euro dalla Comunità Europea nel quadro del programma ‘Eumedis‘ (Euro mediterranean information society), e vede coinvolti 12 partner di 8 diversi Paesi, tre dei quali europei e cinque dell’area mediterranea: Francia, Italia, Grecia, Cipro, Israele, Giordania, Tunisia e Turchia.

Il progetto è basato sull’idea che le destinazioni culturali nell’area Mediterranea possono essere presentate mettendo in luce i legami che le uniscono, aumentando l’attrattiva dei diversi siti proprio perché facenti parte di un percorso di cultura. 
Daedalus realizza inoltre un emarketplace culturale, dove i fornitori possono illustrare la propria offerta ai turisti, che potranno selezionare e prenotare i loro viaggi direttamente attraverso Daedalus.

“Il sistema informatico messo a punto per ‘Daedalus” spiega Anna Della Ventura, dell’Itc del Cnr  “assolve a un ruolo fondamentale nel panorama del mercato del turismo, che appare profondamente cambiato dall’avvento di Internet. Esso, infatti, integra tutte le informazioni sulle offerte culturali e sui servizi turistici di una località prescelta nel Mediterraneo senza costringere l’utente a navigare in altri siti di internet. 

Daedalus vuole dare agli operatori del settore un diverso canale di promozione e l’opportunità di far parte di una community che condivide l’interesse di attirare un target turistico di alto livello, sottolinea Della Ventura,  la quale aggiunge: “il sistema è un prototipo che può essere ceduto dai partner europei agli investitori istituzionali o a privati che operano nel turismo, con innumerevoli vantaggi economici derivanti da una promozione dei viaggi più veloce e accattivante”. 

Il sito non solo è in grado di collegare le mete di un’intera area, attraverso temi culturali comuni ai diversi paesi – antichi teatri, porti, collezioni d’arte, ecc. – ma dà all’utente, una volta scelta la destinazione, la possibilità di valutare tutte le offerte esistenti sul posto per la sistemazione e l’organizzazione logistica. 

Non le solite mete turistiche offerte in pacchetti, quindi, ma percorsi alternativi e affascinanti per conoscere arte, cultura e paesaggi del Mediterraneo. A cominciare da ‘i porti di Ulisse’, ‘le antiche terme’, ‘la flora e la fauna’, ‘la musica e la danza’, ‘la cucina’, ‘i mosaici’, suggestive proposte del portale Daedalus. (a.gu.)