Mercato Tv: Landolfi firma il decreto, oltre 90 mln di euro alle emittenti private

di Raffaella Natale |

Italia


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Firmato il decreto ministeriale che dispone la ripartizione dello stanziamento dei fondi a favore delle Tv private assegnati su scala regionale così come previsto dalla Legge Finanziaria del 2005.

Il finanziamento, che si riferisce all’anno passato, è in totale di 90milioni 314mila 519,40 euro.

Come rende noto il ministero delle Comunicazioni “La distribuzione dei fondi a favore delle singole emittenti locali avverrà in base alle graduatorie presentate ed approvate dai Corerat/Corecom”.

La ripartizione tiene conto dei fattori indicati nel decreto ministeriale 292 del 2004: la media dei fatturati delle emittenti realizzati nel triennio precedente e il particolare rilievo a favore dei bacini di utenza ricompresi nelle aree economicamente depresse, che combinati tra loro, come previsto dallo stesso decreto, determina la ripartizione percentuale dello stanziamento predetto.

 

Infine il Ministro Mario Landolfi ha anche firmato il decreto che riguarda il bando di concorso annuale per la presentazione delle domande relative all’ammissione degli stessi contributi per l’anno 2006.

“Come negli anni scorsi anche stavolta il Governo, approvando il decreto che stanzia contributi a favore delle emittenti locali – ha commentato il Ministro Landolfi – ha rinnovato il suo impegno a favore di queste importanti realtà del nostro sistema televisivo. Un impegno che quest’anno è più importante e ampio rispetto allo scorso anno visto che siamo riusciti a stanziare molti più fondi, passando dai 77 milioni di euro agli attuali 90″ .

 

Per Landolfi si tratta di un segnale importante che indica la grande attenzione del Governo verso le Tv locali e le loro problematiche.

“Garantire più risorse – ha sottolineato – significa mettere le emittenti nella condizione di portare avanti il processo di Innovazione tecnologica ed industriale con maggiore determinazione. Solo così possiamo permettere al nostro sistema televisivo di rafforzare il pluralismo e di giungere meglio preparato alla sfida della televisione digitale terrestre”.

 

In base ai dati la regione che riceverà la quota maggiore di fondi è la Lombardia con 13milioni 542mila 881,86 euro, seguita da Puglia con 12 milioni 448mila 475,51 euro, Sicilia con 10 milioni 245mila 842,80 euro, Campania con oltre 8milioni di euro, e Veneto con poco più di 8 milioni di euro.

Le emittenti televisive private del Molise beneficeranno presto di un contributo pari a 507 mila euro. La regione con lo stanziamento più esiguo è la Basilicata, con 53 mila euro.

 

Tra le altre, alle Tv locali del Piemonte verranno assegnati oltre 5 milioni 437 mila euro; alla Calabria quasi tre milioni di euro; 1 milione e 226 mila euro il contributo dell’Abruzzo.

Ammontano a circa 2 milioni di euro i fondi a favore delle Tv private del Friuli Venezia Giulia. Quello per l’Emilia Romagna ammonta ad oltre 5 milioni di euro, per l’esattezza 5.523.811,47 euro. Un milione e 234 mila euro per l’Umbria. Oltre 4,8 milioni di euro per Toscana; quasi tre milioni di euro il contributo destinato alla Liguria.

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