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A breve, Microsoft dovrebbe lanciare il proprio servizio VoIP mobile, e quando questo avverrà, secondo gli analisti, l’effetto sulla concorrenza sarà devastante.
Secondo le indiscrezioni emerse nel corso del 3GSM Congress di Barcellona la scorsa settimana, il colosso di Redmond ha incluso il servizio di telefonia su Internet nella versione mobile di Microsoft Office Communicator che dovrebbe essere rilasciata quest’anno.
Si tratta di un’applicazione VoIP che permetterà agli utenti Office di fare telefonate gratuite dai terminali Wi-Fi dotati di sistema operativo Windows Mobile, utilizzando Internet come una rete telefonica virtuale per accedere alle email e alle applicazioni Office come PowerPoint.
Le potenzialità della nuova applicazione, destinata a rivoluzionare il mercato del VoIP mobile, sono state snocciolate dal Ceo di Microsoft Steve Ballmer, che ha cercato a Barcellona di indorare la pillola agli operatori mobili: “Amo l’industria mobile e amo gli operatori nostri partner, e voglio che questo messaggio preceda tutto quello che ci apprestiamo a lanciare”.
Dichiarazioni d’amore a parte, molti analisti sono convinti che quando Microsoft abbraccerà definitivamente il VoIP, l’impatto sul settore mobile sarà molto più devastante che sugli operatori di telefonia fissa, i cui profitti sono sensibilmente calati dopo l’introduzione di servizi come Skype.
Gli operatori mobili, insomma, saranno costretti ad abbassare le loro tariffe, senza aspettare che il servizio prenda piede, poiché il solo pensiero di poter chiamare quasi gratis è abbastanza da far dirottare gli utenti sul VoIP.
Questo scenario, ovviamente, non è condiviso dagli operatori mobili, che si sentono in grado di contrastare l’avanzata di Microsoft nel mobile: secondo quanto riferito a The Business online dal Ceo di O2 Peter Erskine, “questa non è la prima volta che Microsoft cerca di entrare nel mercato mobile e la strada per loro è ancora lunga”.
Il fatto poi che il servizio si baserà sulla versione mobile di Office, limiterà l’impatto al segmento business più che a quello consumer.
Al che, Ballmer ha ribattuto che non è proprio così lineare: “molte persone hanno una vita privata e una professionale e vogliono che il dispositivo che hanno in tasca fornisca loro le informazioni di cui hanno bisogno in tutti e due gli ambiti”.
Ed è proprio con questa formula che Microsoft ha conquistato il posto d’onore sul segmento desktop.
Il telefonino, insomma, è diventato una fonte fondamentale di intrattenimento, informazione, produttività e ha messo in atto una rivoluzione inimmaginabile cinque anni fa.
Negli ultimi anni, ha aggiunto Ballmer, si è molto lavorato per mettere a punto tutta una serie di servizi innovativi basati sull’infrastruttura Internet, “ma è il telefonino che in un certo senso completa il quadro e permette un’offerta end-to-end che unifica il versante privato e quello lavorativo degli utenti”.
Le applicazioni sviluppate dagli oltre 13 mila sviluppatori Microsoft per la piattaforma Windows Mobile sono al momento oltre 18 mila.
L’ultimo scoglio per l’avanzata del gruppo nel settore mobile è il prezzo dei dispositivi, e Microsoft ha pensato anche a questo: entro i prossimi anni, infatti, il costo degli smartphone con Windows Mobile scenderà fino a 100 dollari, dai circa 250 dollari attuali.
