TDT: anche la Spagna sul digitale terrestre. Partono i primi 20 canali  

di Raffaella Natale |

Europa


Jose Luis Zapatero

TDT: anche la Spagna sul digitale terrestre. Partono i primi 20 canali  

Con il lancio di 20 canali, la Spagna comincia oggi, 30 novembre 2005, il passaggio che la porterà nel 2010 allo spegnimento del segnale analogico per passare alla Tv digitale terrestre (TDT).

Grazie all’acquisto di un decoder o di un nuovo televisore con integrate le funzionalità per accedere al digitale e l’adattamento dell’antenna Tv, gli spagnoli potranno accedere gratuitamente a 15 nuovi canali, oltre a 5 vecchi che trasmetteranno sia sulla TDT che in analogico.

 

A parte un sito Internet e un numero telefonico a cui rivolgersi per avere informazioni, il governo spagnolo non si è espresso molto sulla messa in atto di questa tecnologia, che sostituirà nei prossimi cinque anni quella analogica.

 

“Stiamo ancora studiando un piano di informazione” sulla TDT, ha indicato un portavoce del Ministero dell’Industria, rispondendo in merito alla possibilità di una campagna di informazione rivolta agli utenti.

Il Consiglio dei Ministri aveva fissato venerdì scorso la ripartizione dei nuovi canali digitali, di cui 5 andranno alla televisione pubblica TVE. Telecinco, Antena3 e Sogecable (operatore di CanalPlus in Spagna) ne avranno 3 ciascuno e Net TV, Veo TV e La Sexta disporranno di 2 canali ciascuno.

 

Il governo aveva approvato a febbraio un progetto di legge per lo sviluppo della Tv digitale terrestre in Spagna per anticipare al 2010 la data di spegnimento dell’analogico, inizialmente prevista per il 2012.

Contemporaneamente e stato soppresso il limite del numero degli operatori che potranno trasmettere in chiaro.

Dopo l’annuncio di questa disposizione, il governo ha concesso la produzione di due nuovi canali televisivi generalisti in analogico: Cuatro, lanciato da Sogecable e La Sexta, potrà trasmettere a partire da maggio prossimo.

 

Recentemente, il Chief Operating Officier della controlla di Telecinco, Massimo Musolino, ha affermato che secondo le previsioni i nuovi canali aumenteranno di 12 milioni di euro i costi annui. Uno dei due canali sarà dedicato allo sport (Telecinco Sports), l’altro ai film (Telecinco Estrellas). Musolino ha poi aggiunto che Telecinco prevede di distribuire agli azionisti gli stessi utili dello scorso anno. Il manager ha tuttavia spiegato che la decisione finale sul dividendo sarà presa nel prossimo mese di marzo. A parte Telecinco, anche Antena3 ha pensato al lancio di due nuovi canali in digitale terrestre, uno per i bambini, l’altro per le donne. Sogecable offrirà, invece, un servizio di news e uno di musica.