Key4biz

Adsl: entro 42 giorni Telecom Italia dovrà fornire 41 mila linee a Tele2. Siglato intanto accordo di roaming con Telefonica

Italia



Entro 42 giorni, Telecom Italia dovrà adempiere alle richieste di Tele2 Italia, e fornire circa 41 mila linee Adsl (su 155 mila richieste) alla concorrente.

Lo ha stabilito la prima sezione civile della Corte d’appello di Milano, rifiutando le motivazioni dell’ex monopolista italiano, secondo cui nel 70% dei casi, su quelle linee veniva già fornito lo stesso servizio, da Telecom o da un altro operatore.

Il nodo della questione riguarda l’accesso all’ingrosso alla rete di Telecom Italia, necessario per offrire gli stessi servizi al dettaglio ai propri clienti: secondo Tele2 l’attivazione di connessioni a larga banda sarebbero ostacolate da precedenti attivazioni “fantasma” dello stesso servizio.

 

Secondo l’agenzia Radiocor, la Corte d’Appello di Milano ha giudicato, nell’ambito del giudizio cautelare d’urgenza, come “elementi indiziari di rilevante portata, assurgenti a valore di prova”, le interviste e le dichiarazioni scritte da 2.200 clienti presentate come prova da Tele2 e ha ritenuto non dimostrata l’ipotesi che in alcuni casi il problema fosse dovuto a “ritardi nell’esecuzione delle disdette di contratti con Telecom”. 

Appare invece provato e per un numero assai rilevante di casi l’addebito secondo cui “in centinaia di casi di diniego”, motivati da una precedente attivazione dello stesso servizio, in realtà “il cliente, prima di rivolgersi a Tele2, non aveva mai stipulato contratti Adsl, ne’ con Telecom ne’ con altri operatori”. 

 Se al problema “non possono essere attribuite le vastissime proporzioni” prospettate dal ricorso di Tele2, per la Corte si tratta “comunque di condotte illecite” ed in numero tale “da poter determinare, per il futuro, qualora ripetute, per Tele2 un pregiudizio irreparabile sotto il profilo di una limitazione irreversibile all’espansione nel mercato del servizio Adsl retail”. 

La Corte si sofferma anche sulle condizioni di mercato: in base ai dati forniti da Tele2 e non contestati, Telecom copre il 90%” del mercato dell’Adsl all’ingrosso, e circa il 72%” del mercato retail.

Telecom, secondo quanto riporta l’ordinanza, non ha posto “in discussione l’illeicità in astratto dei tipi di condotte imputatati. Si difende, in fatto, negando che esse siano state provate e sostenendo la sussistenza di semplici infrequenti disguidi, non costituenti da suoi abusi ai danni della concorrente”. 

Tele2 Italia, primo operatore alternativo per numero di clienti sul mercato italiano di telefonia fissa, è una società del gruppo svedese Tele2 AB, operatore alternativo leader in Europa con circa 28 milioni di clienti che propone servizi di telefonia fissa, mobile e Internet.

Lo start up della società in Italia è avvenuto nell’aprile del 1999. da allora, il gruppo ha visto crescere costantemente i suoi utenti, acquisendo oltre 2,5 milioni di clienti attivi in sei anni.

Oltre ai servizi voce e Internet, obiettivo di Tele2 Italia è quello di fornire ai propri utenti un’offerta integrata, entrando nel mercato della telefonia mobile GSM in qualità di MVNO (Operatore Mobile Virtuale). Amministratore Delegato della società è Andrea Filippetti.


L’operatore storico italiano ha intento siglato un accordo di roaming internazionale con la spagnola Telefonica, grazie al quale tutti i clienti di Telecom Italia che si recano in Spagna si collegheranno ad Internet ed accederanno a servizi a banda larga in modalità wireless utilizzando il proprio abbonamento sottoscritto in Italia.

 

Analogamente, tutti i clienti di Telefonica potranno usufruire del servizio Wi-Fi di Telecom Italia attraverso gli oltre 800 siti attivi su tutto il territorio nazionale.

 

Con questo accordo, Telecom Italia estende la copertura del servizio Wi-Fi a tutta la penisola iberica, grazie alla precedente intesa siglata anche con PT Wi-Fi Portugal.

 

Sale, quindi, a 51 il numero dei paesi in cui è attivo il servizio Wi-Fi di Telecom Italia per oltre 31.000 punti d’accesso in tutto il mondo disponibili grazie a specifici accordi di roaming con i principali operatori internazionali.

 

Telecom Italia e Telefonica sono membri della Wireless BroadBand Alliance (WBA) a cui aderiscono i maggiori operatori di telecomunicazioni mondiali. Costituita nel marzo 2003, la Wireless Broadband Alliance è stata creata per sostenere l’adozione di tecnologie e servizi a banda larga wireless in ogni parte del mondo, sviluppando una comune struttura commerciale, tecnica e di marketing per l’interoperabilità delle reti dei vari operatori.

Exit mobile version