Ryanair: dal 2007 voli gratis, cellulari accesi e giochi d’azzardo ad alta quota

di Alessandra Talarico |

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Ryanair

La compagnia aerea low-cost Ryanair prevede di lanciare la telefonia mobile sui propri aerei entro la prossima primavera, stando alle dichiarazioni del direttore generale del gruppo, Michael O’Leary, nel corso di una conferenza stampa.

 

Entro il prossimo anno, inoltre, la compagnia irlandese dovrebbe consentire sui propri voli anche il gioco d’azzardo, che potrebbe addirittura azzerare il costo del biglietto.

 

Lo scorso anno, Ryanair ha regalato circa un quarto dei suoi posti e la cifra potrebbe portarsi presto tra il 50 e il 100%, lasciando ai passeggeri solo il costo delle tasse aeroportuali. Sempre che i profitti legati al gioco d’azzardo lo permetteranno.

Delle negoziazioni sarebbero già in corso con i principali operatori telefonici e le società di giochi e scommesse.

“Probabilmente annunceremo un partner per gioco d’azzardo nei prossimi 2-3 mesi”, ha detto O’Leary.

 

In attesa di poter giocare a poker, a blackjack o ai videogiochi direttamente in aereo, entro la fine dell’anno i passeggeri lo potranno fare attraverso Internet.

 

La compagnia non avrà bisogno di speciali autorizzazioni per introdurre il gioco d’azzardo a bordo e non dovrà pagare tasse, come per i prodotti venduti in duty-free, ma con i proventi realizzati da questo tipo di intrattenimenti, potrebbe eliminare definitivamente il costo del biglietto, mettendo ancora più pressione sulle compagnie tradizionali.

 

Queste innovazioni rientrano nella strategia di differenziazione avviata da Ryanair per aumentare i profitti legati ai servizi extra (cioè quelli che non provengono dalla vendita dei biglietti), come la prenotazione di alberghi e il noleggio auto.

La compagnia punta su una percentuale di giocatori di almeno il 30% e su profitti medi compresi tra 3 e 5 sterline a cliente, pari dunque a circa 50 milioni di sterline, sulla base dei 34 milioni di passeggeri previsti per quest’anno.

 

I profitti legati a questi servizi, ha spiegato ancora O’Leary, se i giochi e le scommesse avranno il successo previsto, “potrebbero diventare la maggior fonte di reddito della compagnia”.

 

Per quanto riguarda il timore che la trasformazione degli aerei in cabine telefoniche e casinò ad alta quota possa allontanare un determinato target di passeggeri, O’Leary minimizza lapidario, dichiarando che “tutti hanno il diritto di non essere d’accordo, ma in questo caso peggio per loro, vuo, dire che qualcun altro prenderà il loro posto”.

 

Lo scorso aprile, Ryanair aveva lanciato e poi ritirato un servizio video individuale e un sistema di entertainment a pagamento che ha riscosso pochissimo successo: la compagnia contava su un livello di utilizzo pari almeno a un quarto dei passeggeri, mentre lo ha usato appena l’8%.