eGovernment: la metà dei cittadini e delle imprese europee usa Internet per i servizi amministrativi

di Alessandra Talarico |

Europa


Internet user

L’eGovernment continua a conquistare i cittadini europei, che sempre più numerosi utilizzano Internet per cercare informazioni relative alla Pubblica Amministrazione.

 

L’amministrazione digitale è uno dei punti chiave del Piano d’Azione ‘eEurope 2005 – una società dell’informazione per tutti’, che mira a promuovere servizi, applicazioni e contenuti sicuri basati su un’infrastruttura a banda larga ampiamente disponibile.

 

Sempre più enti pubblici, dunque, stanno creando siti che permettano alle imprese e ai cittadini di gestire in maniera più efficiente ed economica le procedure e i servizi amministrativi.

 

Al primo trimestre del 2004, rende noto la Ue, circa il 45% dei privati tra i 16 e i 74 anni e il 51% delle aziende che hanno usato Internet, hanno ottenuto informazioni dai siti delle autorità.

 

I dati provengono da un report realizzato da Eurostat, l’Ufficio Statistico delle Comunità Europee.

Il rapporto presenta i risultati di un sondaggio relativo all’uso delle tecnologie dell’Informazione e della comunicazione (ICT) nell’interazione con gli enti governativi (eGovernment) nei 25 Stati membri, Bulgaria, Romania, Turchia, Norvegia e Islanda.

 

Il report include anche un’analisi della disponibilità dei servizi pubblici online.

 

Nel primo trimestre del 2004, il Paese che ha registrato i maggiori livelli di accesso ai siti della Pubblica Amministrazione è stato la Finlandia, dove il 62% delle persone che utilizzano Internet ha cercato informazioni relative agli enti pubblici, seguito dalla Danimarca (56%), Lussemburgo (55%), Spagna e Ungheria (54%), e Germania (51%).

 

Per quel che riguarda, nello specifico, il download di moduli, i livelli maggiori si sono registrati in Lussemburgo (44%) e Spagna (29%), contro una media europea del 20%. La trasmissione più alta di moduli completati si è registrata sempre in Lussemburgo (32%), seguito da Estonia e Portogallo (26%), su una media europea del 12%.

 

All’inizio del 2004, tra le imprese con accesso a Internet, i maggiori livelli di accesso ai siti della PA si sono avuti in Svezia (94%), Finlandia (90%), Estonia (87%), Lituania (78%), Repubblica Ceca (75%) Lussemburgo (71%) e Grecia (70%).

Da questa classifica, risulta che il 58% delle imprese italiane hanno cercato sul web informazioni sulla pubblica amministrazione, mentre per quanto riguarda il download di moduli, il nostro Paese ha registrato una percentuale del 58%, contro una media europea del 46%.

 

Il rapporto dei Eurostat analizza anche la fornitura dei servizi di eGovernment da parte delle Pubblica Amministrazione. In base ai dati forniti dallo studio, è il Regno Unito a registrare i servizi ai cittadini più sviluppati, seguito dalla Svezia e dall’Austria.