Alcatel: nel futuro c’è la Mobile Tv e il supporto agli operatori mobili virtuali

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Sulla scia della diversificazione che sta interessando il settore delle telecomunicazioni, operatori e costruttori sono alla ricerca di nuove soluzioni in grado di proiettarli verso un futuro all’insegna della convergenza.
 

Per non farsi trovare impreparato, il costruttore francese Alcatel ha annunciato due importanti iniziative: la creazione di una nuova unità dedicata alla Mobile Tv – Alcatel Mobile Broadcast – e un accordo con Capgemini Telecom & Media rivolto al mercato degli operatori mobili virtuali.

 

Per quel che riguarda la Mobile Tv, Alcatel sfrutta la sua posizione privilegiata nel campo delle soluzioni video fisse e mobili, per collocarsi come player di primo piano anche in questo nuovo promettente segmento.

 

La recente esperienza maturata nella telefonia mobile 3G ¿ ha spiegato Alcatel ¿ ha dimostrato un grande appetito per la mobile Tv.

Le attuali reti telefoniche sono già in grado di supportare la trasmissione di canali televisivi, ma presentano anche notevoli limitazioni in termini di copertura globale del territorio e non consentono di trasmettere contenuti a molti utenti simultaneamente.

 

Operatori mobili e broadcaster stanno quindi considerando diverse opzioni per stabilire nuove infrastrutture in grado di trasmettere senza problemi sia i canali televisivi che altri servizi multimediali, in modo economico e con la migliore copertura possibile.

 

La nuova venture creata da Alcatel ha proprio lo scopo di sviluppare tecnologie appropriate ¿ basate su un¿offerta ibrida che combina la copertura terrestre e satellitare – e di costruire il necessario ecosistema, promuovendo queste soluzioni presso gli operatori mobili e i broadcaster.

 

A guidare la nuova unità sarà Olivier Coste, che ha maturato una notevole esperienza in ambito satellitare, come vicepresidente Strategy and Business Development per le attività spaziali del gruppo francese.

 

l’accordo con Capgemini punta invece al mercato degli operatori mobili virtuali (MVNO), quegli operatori cioè, che non hanno una propria rete e si avvalgono di quelle di altri operatori per offrire i propri servizi.

 

Grazie a questo accordo, i MVNO già in attività e quelli in procinto di avviarla, potranno beneficiare di un¿offerta end-to-end IT e telecom, mentre Alcatel potrà posizionarsi come Mobile Virtual Network Enabler (MVNE), in cooperazione con Capgemini.

 

La soluzione consiste in una piattaforma integrata che include un insieme di servizi di attivazione e di fatturazione, una grande scelta di applicazioni multimediali e di essenziali elementi per le reti di prossima generazione, come una soluzione HLR/HSS, un GGSN intelligente, dei server per le chiamate wireless e dei gateway multimediali.

 

Nel quadro di quest¿accordo, Alcatel offrirà dunque agli operatori mobili tutta la sua esperienza nel campo dei sistemi mobili, delle soluzioni di pagamento, delle infrastrutture mobili di prossima generazione e dei servizi video.

 

Alessandra Talarico