Contenuti Tv: record di nuovi canali. Sesso e shopping i preferiti dai telespettatori europei

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Il 2003 e il 2004 sono stati anni record per il lancio di nuovi canali televisivi. E anche il 2005 far&#224 registrare un boom di nuovi servizi Tv. Secondo la societ&#224 di ricerche Screen Digest, lo scorso anno i programmi per adulti sono stati i pi&#249 seguiti, divenendo i driver della crescita di tutto il settore. In notevole aumento anche i canali di televendite.

Alla crescita relativa degli ultimi anni, &#232 subentrato un periodo di grossi risultati, come non si vedeva dalla met&#224 degli anni ¿90 quando i servizi di Tv digitale sono stati lanciati in Europa.

Nel 2004 sono stati messi sul mercato europeo 277 canali, sulla scia di quanto gi&#224 iniziato l¿anno prima, quando hanno visto la luce ben 295 nuove reti.

I dati del primo semestre 2005 evidenziano che nel corso di quest¿anno sono stati lanciati 200 nuovi canali.

I ricercatori ritengono che questo nuovo boom &#232 stato incentivato dalla payTv tradizionale e via satellite free-to-view e dalle nuove tecnologie, come l¿IPTV, ovvero trasmissione di contenuti televisivi su protocollo Internet.

La crescita &#232 stata pi&#249 incisiva per i generi televisivi rivolti al grande pubblico, come film, sport, contenuti per bambini, musica, o settori di nicchia come l¿home shopping, canali interattivi e per adulti.

Proprio i canali rivolti agli adulti hanno registrato un gran successo nel 2004, che sta continuando anche per il 2005, come dimostrano i dati raccolti da Screen Digest per il primo semestre. Non sono da meno altri settori chiave, come sport, film, entertainment e shopping.

La Gran Bretagna vanta una forte presenza, con 416 canali che soddisfano principalmente i gusti dei telespettatori britannici. Di questi, 47 sono dedicati all¿home shopping, 32 alla musica, 30 ai documentari, 29 agli adulti e 24 al pubblico dei bambini.

Segue la Francia con 246 canali, l¿Italia con 206, la Spagna con 108 e la Germania con 93. La maggior parte sono trasmessi in Europa sulle piattaforme digitali e il 70% di tutti questi canali rientrano nei servizi a pagamento offerti dalle payTv.

Guy Bisson, analista senior di Screen Digest per il settore televisivo, ha dichiarato che questa crescita pu&#242 essere in parte attribuita al consolidamento del mercato europeo della payTv, ma bisogna evidenziare anche altri fattori. Alcuni generi che precedentemente erano considerati di nicchia, come quelli per adulti o le televendite, adesso sono quelli che vanno per la maggiore con un numero di servizi disponibili quasi uguale ai generi tradizionali, che sono quelli dell¿informazione, dei bambini e dei documentari.

E¿ evidente, ha concluso Bisson, che questo trend continuer&#224 a crescere almeno per un altro anno ancora. E poi, chiss&#224 cosa piacer&#224 ai telespettatori¿

Raffaella Natale

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