Mediaset delibera un buyback. Buona la semestrale con 1 milione di card vendute per la TDT

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Piersilvio Berlusconi - vicepresidente Mediaset

Mediaset ha deciso di procedere alla realizzazione di un piano di riacquisto di azioni proprie (buyback), pari al 3,5% del capitale sociale, per un controvalore di circa 400 milioni di euro.

Questa delibera del Consiglio d¿amministrazione, “&#232 un”ulteriore conferma dell”atteggiamento ”friendly”, amichevole, che il gruppo ha nei confronti del mercato¿ anche nell”ottica di stabilire “una relazione di lungo termine con i nostri azionisti“. Queste le parole di commento del presidente Fedele Confalonieri, rilasciate durante la conference call sui conti del semestre.

Mediaset, che dopo la discesa di Fininvest intorno al 35% &#232 una public company, ha detto ancora Confalonieri ¿vuole distribuire valore agli azionisti mantenendo un”adeguata flessibilit&#224 finanziaria a fronte della sua generazione di cassa¿ anche per acquisizioni strategiche.

Durante la presentazione dei risultati, il direttore finanziario Marco Giordani ha ribadito ¿l”impegno a non fare nulla delle azioni buyback prima della prossima Assemblea” che approver&#224 il bilancio 2005 e ha affermato che il gruppo non ha obiettivi per la posizione finanziaria netta nel medio termine e non cambier&#224 politica di dividendi dopo con l”acquisto di azioni proprie.

Ieri il Cda ha anche approvato la relazione sul primo semestre 2005, che evidenzia l”ottimo andamento della stagione televisiva in Italia e Spagna, sia sotto il profilo dell”andamento della raccolta pubblicitaria sia per i risultati d”ascolto.

I ricavi netti consolidati della holding televisiva sono aumentati del 9,7% a quota 1.984,3 milioni. L”utile netto ammonta a 426,6 milioni, in rialzo del 14,2%. In aumento anche l”Ebit a quota 797,5 milioni (pi&#249 19,6%).

Pi&#249 precisamente, per quanto riguarda l¿Italia, i ricavi netti consolidati hanno registrato nel primo semestre 2005 un incremento del 5,0% rispetto allo stesso periodo dell”anno precedente, passando da 1.405,0 milioni di euro a 1.475,3 milioni di euro.

L”Ebit, comprensivo della plusvalenza pari a 40,9 milioni di euro derivante dalla cessione della quota dell”1,9% detenuta in Telecinco, raggiunge i 538,8 milioni di euro rispetto ai 506,1 milioni di euro del primo semestre 2004 (+6,5%).

L”utile netto cresce del 6,4% e raggiunge i 336,3 milioni di euro rispetto ai 316,0 milioni di euro del primo semestre 2004.

I ricavi pubblicitari televisivi di Publitalia ”80, sulle tre reti sono cresciuti nei primi sei mesi del 2005del 3,7%, raggiungendo i 1.598,2 milioni di euro rispetto ai 1.541,9 milioni di euro allo stesso periodo dell”anno precedente.

Un risultato superiore alle aspettative se si considerano i dati registrati nel primo semestre 2004, il periodo a maggior crescita della raccolta pubblicitaria dello scorso anno.

Ottimi anche i risultati d¿audience. Per il semestre le reti Mediaset ottengono, infatti, la leadership in tutte le fasce orarie: 43,9% in prime time e 43,1% nelle 24 ore.

Il primato di Mediaset si rafforza ulteriormente sul target commerciale (15-64 anni), quello pi&#249 interessante per gli investitori pubblicitari: 45,7% in prime time e 45,1% nel totale giornata.

In Spagna ancheTelecinco ha ottenuto nei primi sei mesi del 2005 ottimi risultati. I ricavi netti consolidati sono stati pari a 509,0 milioni di euro, in crescita del 25,8% rispetto allo stesso periodo dell”anno precedente. Il risultato operativo di Telecinco sale a 256,6 milioni di euro rispetto ai 160,8 milioni di euro del primo semestre 2004 (+59,6%). L”utile netto raggiunge i 175,9 milioni di euro rispetto ai 110,3 milioni di euro dei primi sei mesi del 2004.

La raccolta pubblicitaria della concessionaria Publiespana ha raggiunto i 489,7 milioni di euro con una crescita del 24% rispetto al primo semestre 2004.

Nei primi sei mesi del 2005 Telecinco si conferma la televisione spagnola pi&#249 vista.

In particolare nel totale giornata ottiene una share pari al 22,7%, la migliore degli ultimi quattro anni, mentre in prime time &#232 leader con il 23,9% di share davanti a Antena3 (22,1%) e a TVE1 (18,8%).

Nel target commerciale (13-54 anni), Telecinco consolida l”indiscussa leadership con il 25,0% di share.

Secondo le previsioni di Mediaset, sulla base degli andamenti dei primi otto mesi e della pi&#249 contenuta crescita dei costi televisivi prevista in Italia nella seconda parte dell”anno, l”esercizio in corso dovrebbe registrare un aumento del risultato operativo rispetto al 2004 e la redditivit&#224 operativa dovrebbe mantenersi sostanzialmente sugli stessi elevati livelli registrati nell”esercizio precedente.

Sul futuro di Mediaset peseranno positivamente soprattutto gli investimenti fatti per la Tv digitale terrestre (TDT), visti i dati registrati.

Dal 15 luglio 2005 al 12 settembre, Mediaset ha, infatti, diffuso circa un milione di nuove carte prepagate ricaricabili “Mediaset Premium” necessarie per vedere partite di calcio, film in anteprima Tv ed eventi in digitale terrestre.

Sempre in meno di due mesi, sono gi&#224 state vendute circa 500 mila ricariche. La somma dei fatturati generati dalle carte prepagate e dalle ricariche al 31 agosto 2005, dopo un solo turno di campionato, ammonta a 34,2 milioni di euro.

Raffaella Natale

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