Mondo
L¿iTunes Music Store di Apple è arrivato oggi in Giappone. La società, che sta furoreggiando sul mercato della musica grazie al piccolo lettore digitale iPod, è già presente in 19 Paesi, come ha dichiarato stamani a Tokyo il presidente Steve Jobs.
¿Siamo veramente eccitati di lanciare iTunes Music Store in Giappone e speriamo che i fan della musica l¿apprezzeranno¿, ha commentato Jobs.
Apple ha dovuto tuttavia stabilire dei prezzi superiori a quelli fissati in altri Paesi per la fornitura del servizio.
Sono già disponibili circa 1 milione di brani a un prezzo che va dai 150 ai 200 yen (1,1-1,5 euro al momento), contro i 0,99 euro per traccia in Europa o 0,99 dollari negli Stati Uniti.
Con più di 500 milioni di canzoni scaricate su scala mondiale, ITMS entra in diretta concorrenza con l¿attuale sito di downloading di musica più popolare del Giappone, Mora, gestito da Sony.
Mora ha un catalogo di circa 200.000 brani, scaricabili al prezzo di 99-210 yen.
La battaglia tra l¿inventore del Walkman e il produttore dell¿iPod, per accaparrarsi il posto di numero uno sul mercato giapponese della musica online, si prospetta dura.
Anche se l¿iPod gode di una bella reputazione, soprattutto per via del suo design, Sony, furioso per essersi fatto superare da un produttore di computer straniero sul suo mercato di punta, quello dei dispostivi audio portatili, ha riconquistato i propri clienti.
Questa nuova serie di Walkman con hard disk e memoria, usciti sul mercato in aprile, possiede caratteristiche tecniche ritenute superiori all¿iPod (in particolare sul piano della qualità acustica e dell¿autonomia) e sarebbe in testa alle vendite, secondo i dati forniti da recenti sondaggi.
L¿iPod ha fatto il successo delle ultime trimestrali di Apple. Nel terzo trimestre Apple ha registrato l¿utile e il fatturato più alti della storia dell”azienda, nata nel 1976, battendo anche le attese del mercato. L¿utile netto si è attestato a 320 milioni di dollari, più 425% rispetto ai 61 milioni archiviati nello stesso periodo dello scorso anno.
Il fatturato è salito a 3,52 miliardi di dollari (+75%), mentre il margine operativo è stato del 29,7%, (+27,8%) rispetto allo stesso trimestre dello scorso.
I risultati record archiviati da Apple sono stati raggiunti grazie al successo dell¿iPod e al lancio del nuovo sistema operativo Tiger, che ha spinto le vendite dei computer Mac (+35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno).
Complessivamente le vendite dell¿iPod hanno generato nel trimestre un fatturato di 1,1 miliardi di dollari. Se a quello prodotto dalle vendite del lettore digitale si aggiunge quello registrato dal sito iTunes Music Store (a fine giugno oltre 430 milioni di canzoni acquistate e scaricate a livello mondiale, ndr), il comparto musica ha archiviato in totale 1,34 miliardi di dollari, ossia il 40% dell”intero fatturato di Apple.
Jobs deve dire grazie all¿iPod, questo piccolo dispositivo che sta raccogliendo tanti consensi da spingere il gruppo a lanciare sul mercato un nuovo modello, dotato di altre funzionalità.
Il nuovo lettore sarà in grado di individuare i podcast – show in stile radiofonico trasmessi via Internet sul computer, alcuni prodotti da major, altri da singoli appassionati – scaricarli e inviarli direttamente sul proprio lettore.
Cavalcando il successo del podcasting, il gruppo ha deciso di integrarlo direttamente in iTunes 4.9, mentre l”altro cambiamento importante è che le linee di iPod e iPod photo verranno fuse, creando una singola gamma di iPod bianchi che avranno tutti display a colori e la possibilità quindi di visualizzare le copertine degli album, le foto e gli slideshow a colori.
Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Archivio delle news sull”iPod
Musica digitale: Sony minaccia la leadership di Apple sul mercato dei lettori
© 2005 Key4biz.it
