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FireFox: Mozilla diventa una società di capitali, in attesa dei 100 mln di download

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Il grande successo del navigatore FireFox ha spinto la Mozilla Foundation a rinnovare la propria organizzazione, per tenere conto dei profitti generati dal browser che si &#232 messo in testa di rivaleggiare con Internet Explorer di Microsoft.

La Foundation ha dunque creato la Mozilla Corporation, che si occuper&#224 dello sviluppo e della distribuzione dei suoi prodotti, gestendo principalmente gli accordi di marketing e di sponsorizzazione.

Questa nuova entit&#224 sar&#224 controllata al 100% dalla Foundation e assorbir&#224 la quasi totalit&#224 dei suoi impiegati.

La Fondazione Mozilla &#232 nata due anni fa, quando Netscape ha abbandonato il progetto Mozilla, con l¿obiettivo di ristabilire la scelta e l¿innovazione sul mercato dei navigatori.

Una struttura non-profit, che presentava il vantaggio di non pagare tasse, era allora la soluzione ideale.

Da allora, le cose sono cambiate e FireFox rivendica oggi 77 milioni di download e una quota di mercato del 10%.

Si tratta dunque di un business non indifferente e non pi&#249 conforme allo statuto di organizzazione non-profit.

¿La creazione della Corporation d&#224 alla Foundation nuove opportunit&#224 per riscuotere ancora pi&#249 successo nella distribuzione di prodotti open source innovativi¿, ha dichiarato Mitchell Baker, presidente di Mozilla Foundation.

La vasta adozione del browser FireFox ha creato un valore economico considerevole sia per lo stesso FireFox che per l¿ecosistema commerciale che vi si &#232 sviluppato attorno.

Per questo, la Mozilla Corporation non sar&#224 ¿una tipica entit&#224 commerciale, ma sar&#224 piuttosto dedicata all¿obbiettivo di portare avanti il beneficio pubblico che sta al cuore del progetto Mozilla e che &#232 quello di mantenere Internet aperto e disponibile a tutti¿, ha aggiunto Baker.

L¿idea alla base del cambiamento strutturale, dunque, non &#232 quella di massimizzare i profitti: non verranno distribuiti dividendi, ma l¿insieme dei profitti torner&#224 al suo unico azionista, la Mozilla Foundation.

La fondazione rester&#224 dunque il nucleo del progetto, mantenendo la responsabilit&#224 primaria della gestione del progetto open source, continuando a fissare le strategie e organizzando le relazioni tra i partecipanti al progetto.

L¿obiettivo fissato &#232 quello di raggiungere 100 milioni di download entro ottobre, festeggiando alla grande il primo anno di vita del browser.

Secondo la societ&#224 francese XiTi Monitor, FireFox ha gi&#224 conquistato il 12% dell”intero mercato dei browser nel Nord America, stabilizzandosi al 15% in Europa.

Dati ancora pi&#249 incoraggianti arrivano, invece, dall”utilizzo raggiunto in alcuni singoli mercati (Finlandia, Germania, Repubblica Ceca, Croazia e Polonia) dove un utente su cinque &#232 gi&#224 da tempo un convinto sostenitore di Firefox.

Alessandra Talarico

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