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Blog: un fenomeno in pieno boom. Ne nasce uno al secondo

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La blogosfera continua a crescere al ritmo di un nuovo blog creato al secondo, secondo la societ&#224 di monitoraggio Technorati.

Nel suo ultimo ”State of the Blogosphere report¿, aggiornato a luglio 2005, Technorati parla di 14,2 milioni di ¿diari virtuali¿, rispetto ai 7,8 milioni di marzo, a conferma che il numero di blog raddoppia ogni 5 mesi.

Ogni giorno, spiega la societ&#224, vengono creati 80 mila nuovi blog, il 55% dei quali &#232 ¿attivo¿, ossia &#232 stato aggiornato negli ultimi tre mesi.

Inoltre, il 13% dei blog (circa 1,8 milioni) viene aggiornato almeno settimanalmente.

I blog possono essere considerati il diario del 21° secolo, sono gratuiti e semplici da usare e rispondono appieno alle esigenze di comunicazione dell¿era multimediale, consentendo la pubblicazione istantanea delle proprie idee e lasciando spazio ai commenti dei lettori, amici o sconosciuti che siano.

Contrazione dei termini inglesi web e log, il blog fa la sua prima apparizione in Rete verso la met&#224 degli anni ¿90 e, col passare del tempo si trasforma da ¿sfizio¿ per ragazzini in nuovo, privilegiato, canale di comunicazione per giornalisti, addetti ai lavori e uomini politici.

Il primo a sancire la potenza del blog &#232 stato Bill Gates, che lo ha definito il pi&#249 rivoluzionario strumento di comunicazione degli ultimi anni, anche meglio delle eMail o dei classici siti Internet.

Che si tratti di guerra, di elezioni, di ricette culinarie o di sport, i blog sono di fatto diventati sinonimo di informazione indipendente, lontana dagli schemi e dalle costrizioni dei media tradizionali.

Tornando al report di Technorati, l¿impressionante aumento nel numero di blog sembra essere attribuibile principalmente alla crescente popolarit&#224 di servizi gratuiti e user friendly come quelli forniti da MSN Spaces, Blogger, LiveJournal, AOL Journals, WordPress e Movable Type.

Cresce anche il successo del blog mobile (moblog), ossia quei blog a cui foto e testi possono essere inviati direttamente dal telefonino e il numero di strumenti che rendono pi&#249 facile l¿inserimento dei contenuti, quali Flickr, TextAmerica, Buzznet, del.icio.us.

Technorati sottolinea anche come le voci della blogosfera comincino a essere meno Usa-centriche, con una crescita dell¿uso dei blog in Giappone, Corea, Cina, Gran Bretagna, Francia e Brasile.

Quello che &#232 chiaro, dunque, &#232 che l¿ecosistema del blog sta diventando sempre pi&#249 vario, con forme e profili diversi, siano essi utilizzati a scopo personale o professionale.

Molto del loro appeal nasce anche dal fatto che i lettori possono abbonarsi al blog, gratuitamente, ed essere aggiornati ogni qualvolta viene postato un nuovo commento.

Negli ultimi tempi, i blogger sono saliti agli onori delle cronache per aver portato alla luce argomenti scottanti ¿tralasciati¿ dai giornalisti ¿tradizionali¿, facendo cos&#236 anche due importanti vittime nel mondo americano dei media: Dan Rather, presentatore della CBS, e il direttore dell¿informazione della CNN, Eason Jordan.

Quest¿ultimo ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni, dopo che alcune sue dichiarazioni sulla morte di alcuni giornalisti in Iraq, che lasciavano intendere un coinvolgimento diretto delle truppe americane (e che erano state completamente ignorate dai giornalisti) hanno cominciato a fare il giro della Rete, balzando da blog in blog.

Dan Rather, invece, ha lasciato il suo posto alla CBS dopo essere stato accusato da alcuni bloggers d¿essersi servito di documenti falsi per rendere pi&#249 credibile il suo reportage sui servizi militari di George W. Bush.

Nelle ore immediatamente successive agli attentati terroristici di Londra, poi, i blogger hanno dimostrato di essere un valido complemento ai colleghi della stampa tradizionale, mettendo subito online foto e testimonianze di quanto stava accadendo nella citt&#224.

Blog come http://www.flickr.com/groups/bomb/pool hanno iniziato a raccogliere le testimonianze fotografiche provenienti dai sopravvissuti, mentre il sito internet specializzato nella ricerca di video Blinkx TV ha aperto una sezione speciale dedicata alle ¿ultime notizie da Londra¿.

Il report di Technorati, tuttavia, non d&#224 nota della percentuale maschile e femminile nella blogosfera.

A questo proposito, lo scorso week end, si &#232 tenuta in California, la conferenza BlogHer, nell¿ambito della quale si &#232 discusso del ruolo delle donne nella comunit&#224 blog, dello sviluppo di un codice etico dei blogger e del modo in cui il blogging sta aiutando le donne a far sentire la loro voce nel mondo.

Alessandra Talarico

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