Spam: arrestato dall¿FBI uno degli spammer più prolifici del mondo. Rischia 5 anni di carcere

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¿Compra Xanax¿, ¿Super-Viagra a rate¿, ¿Vicodin senza prescrizione¿: sono molti gli internauti che regolarmente trovano nella casella di posta elettronica annunci di questo tipo.

Annunci inquietanti che vanno oltre la semplice seccatura perch&#233 incoraggiano l¿uso di farmaci senza il controllo del medico e non forniscono alcuna informazione riguardo gli effetti collaterali a essi associati.

Il fenomeno della vendita non autorizzata di farmaci su Internet potrebbe essere arginato per il fatto che uno dei pi&#249 famigerati spammer del mondo, Christopher Smith, &#232 stato arrestato dall¿FBI e rischia fino a 5 anni di prigione.

Al suo attivo, oltre un miliardo di messaggi spazzatura, attraverso i quali il trentenne del Minnesota promuoveva la sua farmacia illegale online.

Smith &#232 stato arrestato la scorsa settimana, appena sceso da un aereo che lo riportava dalla Repubblica dominicana, dove aveva stabilito uno dei suoi quartier generali.

L¿uomo conduceva da l&#236 le sue malefatte ma, secondo gli investigatori, altre sedi erano state stabilite in Cina e Malesia.

Lo scorso maggio, un giudice federale aveva ingiunto a Smith di porre fine alle sue attivit&#224 truffaldine, volte alla vendita di medicine senza autorizzazione.

Smith, per&#242, ha preferito rifugiarsi all¿estero sotto falso nome, da qui il suo arresto.

Lo spammer sar&#224 giudicato in virt&#249 del Can Spam act, che prevede fino a 5 anni di prigione e multe fino a 6 milioni di dollari per il mancato rispetto dei suoi principi fondamentali.

Tra le altre cose, la legge punisce i mittenti che non forniscono dati corretti ai destinatari del messaggio; quelli che inviano un oggetto falso per ingannare il destinatario (facendo, ad esempio, credere che il messaggio sia una risposta o una mail di un amico) o ancora chi usa dei software per inondare le caselle di posta degli utenti di messaggi pubblicitari non richiesti.

Smith &#232 accusato di avere sommerso con oltre un miliardo di messaggi spam gli utenti di Aol.

Sotto lo pseudonimo ¿Ritzler¿, Smith figura tra i 10 spammer pi&#249 prolifici del mondo, secondo la classifica stilata da Spamhaus, che collabora con le autorit&#224 internazionali per identificare gli spammer.

Con l¿arresto di Smith, spiegano i federali Usa, la lotta allo spam &#232 giunta a un punto di svolta.

La cattura dello spammer &#232 stata salutata con entusiasmo anche dalla societ&#224 specializzata Sophos. ¿Rizler &#232 uno degli spammer pi&#249 conosciuti e chiunque sia stato inondato da messaggi pubblicizzanti prodotti medicinali pu&#242 felicitarsi dal risultato raggiunto dalle autorit&#224 americane¿, ha commentato Graham Cluley.

L¿INCB – il Comitato Internazionale per il Controllo degli Stupefacenti dell¿Onu – sostiene che negli ultimi anni l¿uso della Rete per rifornirsi di sostanze psicotrope e stupefacenti &#232 aumentato in modo vertiginoso e la tendenza sembra destinata a rafforzarsi negli anni a venire, se governi e istituzioni non si impegneranno a contrastare il fenomeno.

Il Comitato punta l”indice soprattutto contro i governi europei, accusandoli di creare un ””ambiente permissivo”” per i consumatori di droga.

Il Vecchio Continente, in particolare, &#232 il maggiore produttore di droghe sintetiche e dovrebbe rafforzare i controlli sui soggetti che producono i componenti chimici alla base di queste sostanze.

Secondo la Clearswift ¿ che fornisce software per filtrare le eMail ¿ negli ultimi mesi si &#232 registrato un aumento fenomenale di messaggi spazzatura reclamizzanti questo tipo di prodotti.

Lo spam di natura ¿farmaceutica¿, rispetto al totale delle mail in circolazione, &#232 passato da una percentuale del 18% a settembre 2003, al 59% a del febbraio 2004.

Il Comitato ha individuato che la maggior parte dei centri responsabili per l¿invio di questi messaggi si trova tra l¿India e la Tailandia e che molte aziende sono pakistane, ma il fatto pi&#249 grave &#232 che molte eMail danno false (e quindi pericolose) indicazione sui farmaci reclamizzati: ad esempio, il Ritalin – usato per i bambini che soffrono della sindrome da deficit dell”attenzione e iperattivit&#224 ¿ &#232 descritto come un ¿blando stimolante¿.

Secondo il rapporto, il mancato controllo da parte delle Autorit&#224 autorizza la gente a pensare che acquistare medicinali su Internet non sia altrettanto sbagliato che comprare un qualsiasi tipo di droga in strada.

La soluzione proposta dall¿INCB &#232 quella di inasprire la legislazione relativa alle farmacie telematiche e di rafforzare la cooperazione internazionale tra i governi, le amministrazioni postali, doganali e giudiziarie, la cui mancanza impedisce di poterle accusare formalmente.

Alessandra Talarico

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