Fastweb continua a correre sul mercato broadband: boom di clienti per il primo semestre 2005

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Fastweb (Milano, Nuovo Mercato: FWB), la principale societ&#224 italiana di servizi di telecomunicazione a banda larga, continua a crescere e Piazza Affari premia il titolo, che in apertura ha registrato un progresso dell”1,03% a 36,2 euro.

Stamani il gruppo di Silvio Scaglia ha annunciato i dati preliminari a livello consolidato del primo semestre 2005 che risultano in aumento rispetto all¿anno precedente.

I ricavi consolidati si attestano a 421 milioni di euro, in aumento di circa il 25% rispetto ai 337 milioni di euro del corrispondente periodo dello scorso anno. Nel secondo trimestre, i ricavi sono stati superiori a 227 milioni di euro, in crescita del 27%.

Cresce anche l¿Ebitda, pari a circa 128 milioni di euro nel primo semestre 2005, registrando un incremento del 29% rispetto ai 99,5 milioni di euro dello stesso semestre 2004.

Nel secondo trimestre l¿Ebitda &#232 stato pari a circa 68 milioni di euro con una marginalit&#224 in linea con il corrispondente periodo 2004.

Salgono anche gli abbonati della banda larga. Come informa il gruppo in una nota, ¿nel secondo trimestre 2005 si &#232 registrato un incremento della base clienti su livelli mai raggiunti prima d¿ora a testimonianza del successo commerciale ottenuto anche nelle citt&#224 dove Fastweb ha cominciato a offrire i servizi alla fine del primo trimestre e nel corso del secondo¿.

Al 30 giugno 2005 il numero complessivo dei clienti ha superato le 598.000 unit&#224, con un incremento netto nel trimestre di oltre 56.000 nuovi abbonati, un risultato del 20% superiore a quanto ottenuto nei migliori trimestri precedenti.

A fine giugno la rete Fastweb, che si estende per 17.000 km, ha raggiunto 5,9 milioni di famiglie, pari a oltre il 27% della popolazione, rispetto ai 4,8 milioni al 31 marzo 2005. I servizi sono ora disponibili in 54 nuove aree urbane di cui 7 attivate alla fine del primo trimestre e 47 nel periodo aprile-giugno (tra cui Bergamo, Novara, Varese, Pavia, Brescia, Verona, Trento, Piacenza, Trieste, Pescara, Livorno, Pisa, Firenze, Foggia e Palermo) a testimonianza dell¿accelerazione impressa al piano di espansione sul territorio nazionale varato a inizio 2005.

La societ&#224 informa anche che i dati annunciati sono preliminari e per questo soggetti a eventuali modifiche in occasione dell¿approvazione dei risultati consolidati definitivi del primo semestre, prevista per il 29 agosto 2005.

Luned&#236 scorso, i servizi Fastweb sono arrivati anche in Friuli Venezia Giulia, tradizionalmente all¿avanguardia nell¿utilizzo delle tecnologie informatiche/telematiche, rendendo disponibili i suoi servizi a banda larga per la citt&#224 di Trieste.

Trieste entra cos&#236 a far parte del circuito di importanti centri dotati delle infrastrutture tecnologiche pi&#249 avanzate in grado di rivoluzionare le abitudini domestiche e professionali, dare nuovo impulso, in prospettiva, all¿economia del territorio e favorire scambi e cooperazione tra istituzioni accademiche di prim¿ordine riconosciute a livello internazionale, centri di ricerca, enti di formazione, strutture di servizio alle imprese, singoli cittadini e istituzioni.

¿La citt&#224 di Trieste, tradizionalmente proiettata verso il nuovo e, quindi, anche verso le pi&#249 avanzate tecnologie di telecomunicazione e i servizi che le stesse possono rendere disponibili – ha commentato Danilo Vivarelli, Direttore Area Nord-Est di Fastweb – &#232 oggi uno degli avamposti della banda larga di Fastweb. L¿arrivo a Trieste di una tecnologia cos&#236 all¿avanguardia pu&#242 rappresentare un punto di partenza per migliorare la qualit&#224 di vita delle famiglie, accrescere la competitivit&#224 delle imprese locali, contribuendo cos&#236 alla modernizzazione del territorio circostante la citt&#224 giuliana, vera e propria porta verso un Est europeo in continua crescita e sviluppo. Le istituzioni potranno sfruttare i servizi a banda larga di Fastweb per raggiungere i cittadini, ricevere servizi innovativi, risparmiare nelle spese di telecomunicazione, fornire nuovi servizi di eGovernment ai cittadini, aumentare complessivamente l¿efficienza delle sue strutture”.

Raffaella Natale

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