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Arriva in Italia Google Mobile, il motore di ricerca per i cellulari

Italia



&#200 arrivato anche in Italia il servizio ¿Google Mobile¿, che consente di effettuare ricerche Web attraverso il telefonino, il palmare o lo smartphone.

Il servizio messo a punto dalla societ&#224 di Mountain View utilizza la tecnologia XHTML, una combinazione tra HTML e XML per diffondere i contenuti specificamente ideati per le applicazioni mobili.

Dopo aver rivoluzionato la ricerca sul web, dunque, Google consentir&#224 anche agli utenti mobili di reperire anche dal telefonino qualsiasi tipo di informazione da 8 miliardi di pagine Web.

In qualunque momento e in qualsiasi luogo si potr&#224 accedere al Web per trovare gli ingredienti di una ricetta particolare, individuare una risposta corretta per dimostrare di avere ragione o cercare notizie sulla tua squadra sportiva preferita.

L¿accesso al servizio &#232 semplice e immediato: basta digitare www.google.itnel campo URL (o www.google.it/xhtml nel caso di visualizzazione di un messaggio di errore), digitare il testo da ricercare, evidenziare il pulsante “Cerca con Google” e premere “Invio”.

In ogni pagina verranno visualizzati dieci risultati della ricerca: dopo aver selezionato un link, Google riformatta la pagina Web per adattarla allo schermo del telefono.

La funzionalit&#224 di ricerca nel Web Mobile consente di limitare la ricerca all”indice mobile contenente i siti creati appositamente per lo schermo del telefono cellulare.

Tra le altre funzionalit&#224 del servizio, Ricerca Immagini Google che permette di eseguire una ricerca tra un miliardo di immagini e Ricerca nel Web MobileNovit&#224!, per accedere al Web Mobile che offre siti creati appositamente per lo schermo del telefonino.

Ricerca numerica di Google – Digita il testo di ricerca in modo pi&#249 facile e veloce

Proprio come avviene sul Web, il servizio mobile Google controlla se l”ortografia del testo di ricerca digitato &#232 quella pi&#249 comunemente diffusa. Se &#232 probabile che un”ortografia differente consenta di ottenere risultati di ricerca pi&#249 pertinenti, viene visualizzato il testo “Forse cercavi: (ortografia pi&#249 comune)”.

Con Google &#232 pi&#249 facile digitare il testo di ricerca. Anzich&#233 premere un tasto numerico pi&#249 volte per ottenere la lettera appropriata, basta premere il numero corrispondente a ogni lettera una sola volta e Google individua automaticamente il testo desiderato.

Ad esempio, normalmente per scrivere “P-I-Z-Z-A” &#232 necessario digitare “7444999999992”, ma con la Ricerca numerica di Google basta digitare “74992”. Google traduce automaticamente tale codice nella parola “pizza” e fornisce i risultati di ricerca appropriati.

La societ&#224 di Mountain View &#232 anche alle prese con lo sviluppo di un sistema di pagamento on line che andrebbe a competere direttamente con il servizio PayPal utilizzato da eBay.

Battezzato “Google Wallet“, il servizio dovrebbe vedere la luce entro la fine dell¿anno, anche se la societ&#224 ¿ che nel mese di marzo ha creato la Google Payment Corp – ha declinato ogni commento.

Come PayPal, il servizio consentirebbe agli utenti di effettuare pagamenti per acquisti sul web attraverso conti online finanziati dalla carta di credito o dal conto corrente, ma potrebbe anche aprire la strada a nuove interessanti applicazioni, ad esempio, per contabilizzare il flusso di denaro scambiato dai milioni di venditori e siti Web della rete di advertising di Google o per semplificare il lancio di nuovi contenuti a pagamento.

Se il sistema di pagamento dovesse infine materializzarsi veramente, esso significherebbe una significativa espansione per Google, la cui formula si &#232 s&#236 rivelata vincente ma, essendo basata sui profitti pubblicitari, &#232 pi&#249 vulnerabile di quelle ideate da altre compagnie come Yahoo che ha sviluppato anche canali di guadagno diversificati.

Sebbene Google sia ormai tra le pi&#249 potenti societ&#224 Internet, il suo ingresso nel mondo dei pagamenti online potrebbe non essere dei pi&#249 facili, alla luce della supremazia del sistema PayPal nel settore.

Nato nel 1999 con soli 24 utenti, il sistema conta attualmente 72 milioni di utenti che hanno effettuato pagamenti per 6,2 miliardi di dollari solo nel primo trimestre, il 71% dei quali attraverso eBay.

Alessandra Talarico

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