Consolidamento del mercato tlc: da Bruxelles l¿OK per l¿operazione Telefonica-Cesky Telecom

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La Commissione europea ha autorizzato l¿acquisizione dell¿operatore ceco di telefonia fissa e mobile Česk&#253 Telecom da parte della spagnola Telefonica.

Bruxelles ha infatti ritenuto che l¿operazione non ostacolerebbe in maniera significativa la concorrenza effettiva nella Ue o in una sua parte sostanziale.

Telefonica &#232 un operatore tlc di portata mondiale, presente in diversi segmenti del mercato dei servizi di telecomunicazione.

Česk&#253 Telecom &#232 l¿operatore storico delle telecomunicazioni fisse della Repubblica Ceca, presente anche sul mercato del mobile attraverso la filiale Eurotel.

La Commissione europea ha comunque giudicato che ¿le attivit&#224 delle due societ&#224 non si accavallano a livello orizzontale nei rispettivi Paesi¿.

L¿operazione, inoltre, non d&#224 adito ad alcuna grave preoccupazione in materia di concorrenza verticale sui mercati spagnolo e ceco della fornitura di servizi di roaming internazionale all¿ingrosso e delle telecomunicazioni fisse e mobili.

Per quanto riguarda l¿intenzione di Telefonica di integrare Eurotel nell¿alleanza Freemove, l¿alleanza internazionale recentemente avviata per la fornitura di servizi paneuropei di servizi di telecomunicazione mobile, la Commissione ha considerato che, ¿malgrado la presenza di un altro operatore ceco (T-Mobile) in seno all¿alleanza, le regole garantiscono il mantenimento di una concorrenza effettiva in seguito alla conclusione dell¿operazione¿.

A fine maggio, l¿operatore spagnolo aveva annunciato di aver negoziato un credito sindacato di 6 miliardi di euro per finanziare l¿acquisizione di Česk&#253 Telecom e rifinanziare il proprio debito.

L¿acquisizione dell¿operatore ceco &#232 costata a Telefonica 82,62 miliardi di corone ceche, pari a 2,74 miliardi di euro, per il 51,1% del capitale detenuto dallo Stato ceco.

Tra gli altri candidati all¿acquisizione, Swisscom offriva 2,63 miliardi di euro e, all¿indomani dell¿ufficializzazione delle offerte ha comunicato di non essere disposto a incrementare la propria offerta: oltre al prezzo, infatti, l¿operatore svizzero aveva presentato tutta una serie di garanzie supplementari per il governo ceco.

Belgacom aveva invece offerto 2,24 miliardi, mentre l¿offerta presentata da France Telecom non &#232 stata rivelata perch&#233 ¿ ha spiegato la commissione ceca ¿ ¿le condizioni poste dal candidato erano svantaggiose, inaccettabili e avrebbero potuto nuocere alla finalizzazione della transazione¿.

Prendendo il controllo di Cesky Telekom, Telefonica andr&#224 a concorrere direttamente con Vodafone e Deutsche Telekom, la cui divisione T-Mobile tallona Eurotel (controllato da Cesky al 100%).

Yankee Group stima che i profitti del wireless nell¿Europa occidentale cresceranno da qui al 2008 a un tasso medio annuale del 3,9%, mentre in Africa, Medio Oriente e Europa dell¿est sullo stesso periodo ci si attende una crescita del 12,6%.

Previsioni che hanno dato l¿impulso a parecchie operazioni, gi&#224 concluse o in via di finalizzazione, come quella della finlandese TeliaSonera che ha speso 2,3 miliardi di euro per una quota di controllo in Turkcell, che controlla il 68% del mercato tlc turco e ha operazioni anche in Ucraina e Iraq o quella conclusa dal gigante britannico Vodafone ha messo sul piatto 3,3 miliardi di euro per acquisire il 79% del capitale dell¿operatore rumeno MobiFon (portando dunque la sua quota al 99%) e il 100% dell¿operatore ceco Oskar Mobil.

Gli analisti ritengono comunque che per quest¿anno ci sar&#224 spazio ancora per nuove operazioni di questa portata: tra gli obiettivi pi&#249 ambiti diverse compagnie della telefonia mobile, la britannica 02, l¿olandese Telfort, la francese Bouygues e la spagnola Amena, tutti player di secondo-terzo rango nei rispettivi mercati.

Secondo diverse indiscrezioni, il carrier francese Neuf Telecom potrebbe comprare la divisione fissa di Cegetel da Vivendi Universal.

Alessandra Talarico

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