Tlc mobili: 3 in Borsa entro novembre. Finalizzato intanto l’accordo di outsourcing con Ericsson

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3 Italia, società di telefonia mobile controllata dal gruppo cinese Hutchison Whampoa punta a quotarsi a Milano entro novembre, collocando sul mercato una quota del 20-25%.

Lo ha detto l’AD Vincenzo Novari, durante un convegno in corso a Milano. Sugli adviser, ha aggiunto, “stiamo valutando, decideremo entro la metà di maggio”.

L’AD ha affermato: “Siamo orgogliosi di aver convinto i nostri azionisti di quotarsi in Italia”.

 

Per il futuro, tuttavia, le sfide sono tante, prima fra tutte, spiega Novari, il traguardo dell’Ebitda positivo ¿probabilmente già ad agosto¿ e poi convincere il mercato che 3 è un¿azienda molto ¿diversa da quel che si vede da fuori¿ con numeri da media company più che da compagnia telefonica.

La società ha in serbo anche delle sorprese nell’ambito delle applicazioni ¿machine-to-machine¿: l’Ad ha mantenuto tuttavia il più stretto riserbo, anticipando che la ¿novità¿ si chiamerà “Giulietta e Romeo” e che verrà lanciata a settembre.

 

Intanto, è stato completato il processo di due diligence per 3 Italia ed Ericsson. Lo hanno reso noto le due società informando anche d’aver reso esecutivo l’accordo di outsourcing annunciato lo scorso 20 gennaio.

Il valore del contratto è stimato in 1,7 miliardi di euro per i prossimi cinque anni. Si tratta di uno dei più grossi contratti di managed services mai firmati nel settore delle telecomunicazioni.

 

I ricavi aumenteranno gradualmente nei cinque anni della durata del contratto, seguendo l’evoluzione della rete. Circa 750 dipendenti sono stati trasferiti da 3 Italia ad Ericsson, che nei giorni scorsi ha già avviato l’attività di gestione della rete multi-vendor di 3, che conta più di 3,5 milioni di clienti.

In base al contratto, Ericsson assume la responsabilità della gestione dell’intera rete multi-vendor di 3 Italia, degli ambienti di servizio multimediali, dei sistemi informativi e di billing. Inoltre, Ericsson gestirà la costante valorizzazione del patrimonio di 3 Italia, costituito dai siti di proprietà di 3. 

 

Nel contratto, le parti si sono impegnate a creare un centro servizi che lancerà, per conto di 3, servizi multimediali destinati ai consumatori. Il Centro Servizi Ericsson verrà utilizzato da 3 per il lancio di nuovi servizi e applicazioni multimediali, quali servizi vocali, di dati e di videoservizi. Il Centro sarà di proprietà di Ericsson, e lancerà nuovi servizi per 3 in regime di condivisione dei ricavi. Ericsson esplorerà e svilupperà servizi nuovi, ma ne lancerà anche altri secondo indicazioni specifiche di 3.

 

Vincenzo Novari, amministratore delegato di 3 Italia, ha dichiarato: “Siamo molto contenti di avviare questa nuova fase di collaborazione con Ericsson, in cui trarremo vantaggio dalla leadership tecnologica e dalla capacità innovativa di Ericsson¿.

Aggiungendo “Questo accordo ci consente di focalizzarci ancora di più sui servizi, per consolidare la nostra leadership nell’UMTS¿.

 

Hans Vestberg, vicepresidente esecutivo per i servizi globali di Ericsson, ha commentato ¿Ericsson è lieta di ampliare la sua collaborazione con 3 Italia,  un operatore dinamico ed innovativo, sempre alla ricerca di soluzioni nuove ed allettanti per i suoi clienti. Con questo accordo, Ericsson assicura ad 3 notevoli risparmi sui costi e il mantenimento di una qualità superiore della propria rete, rendendola ancora più competitiva sul mercato¿.

 

Cesare Avenia, amministratore delegato di Ericsson in Italia ha aggiunto: ¿Nei giorni scorsi abbiamo dato il benvenuto in Ericsson a oltre 750 esperti della rete e sistemi IT di 3 Italia e siamo già operativi nell’esecuzione delle attività di gestione della rete di 3 Italia. Questo accordo consolida le nostre competenze nel settore dei servizi agli operatori e crea un polo di competenze unico in Italia in questo settore. Ericsson ha dimostrato ancora una volta di essere all’avanguardia nell’introduzione di modelli di business innovativi e nella creazione di valore per i propri clienti e per il mercato italiano delle telecomunicazioni¿.

 

Ericsson gestisce la rete di 3 Italia secondo specifici obiettivi di performance previsti dal contratto, mentre 3 Italia mantiene la piena proprietà di tutti gli asset della propria rete. La valorizzazione dei siti di proprietà di 3 Italia viene invece gestita da Ericsson per conto dell’operatore.

 

Alessandra Talarico

 

 

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