La TDT ormai corre, gli operatori pensano già alla Mobile Tv e alla HDTV che rivoluzioneranno la televisione

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Europa


Mobile TV

La televisione digitale terrestre (TDT) è al nastro di partenza in Francia, debutterà il prossimo giovedì 31 marzo, e già gli operatori sono in pieno fermento alla ricerca di nuovi segmenti di mercato in cui investire, prossime tappe: la mobile Tv e la Tv ad alta definizione (High Definition Tv ¿HDTV).

La TDT rappresenterà un salto qualitativo per quei francesi, circa tre quarti, che al momento non ricevono che 7 canali gratuiti.

Oltre al vantaggio di poter accedere a un¿offerta allargata, i canali in TDT presentano, infatti, una migliore qualità dell’immagine (544 o 720 pixel su 576 linee) e del suono (Dolby 5.1).

 

Quello televisivo è un mercato in effervescenza, gli operatori non si limitano a pensare solo alla Tv digitale terrestre, ma a diversi modi di diffusione e fruizione della televisione.

Circa un quarto dei telespettatori francesi ricevono la televisione via cavo o satellite, in modo analogico e digitale.

Inoltre, dalla fine del 2003 ha cominciato a diffondersi in Francia la Tv via Adsl, anche se questa modalità di ricezione, attraverso la linea telefonica, resta ancora di nicchia.

 

Anche se la ¿Tv dal divano¿ rimane ancora il modo più comune di guardare la televisione, si fa sempre più strada il video on demand, basta dotarsi di un decoder-registratore che archivia diverse ore di programmi e permette di fermare una trasmissione in corso e di rilanciarla, come si può fare con una videocassetta.

Quest¿offerta si limita ancora a una fascia di clienti limitata (37.000 abbonati per la Platinium di TPS e 75.000 per Pilotime di CanalPlus).

 

Anche il cellulare è diventato un mezzo per ricevere la televisione, limitato per il momento a dei brevi programmi in streaming, aspettando, in un futuro che per gli operatori è ormai prossimo, la televisione in diretta sui cellulari.

Si tratta di fare della televisione un media nomade, come la radio, in modo che si possa guardarla sui mezzi o nelle sale d’attesa¿ se gli utenti si lasceranno sedurre da queste nuove possibilità.

 

Per Emmanuel Charonnat, direttore generale dell’agenzia di consulenza Carat TV, la mobile Tv renderà possibile la fruizione della televisione in posti e momenti dove prima non era possibile e anche per quelle categorie di persone, come i giovani o i professionisti troppo impegnati, che non la guardano molto.

 

Altra prospettiva futura è la HDTV, che avrà una qualità dell’immagine e del suono ancora superiore rispetto alla TDT. Ma i costi non la renderanno accessibile ai più. In Francia si può già ricevere via satellite il canale belga ad alta definizione Euro 1080.

 

Lo studio BIPE/Eurostrategies, realizzato per la Commissione europea, attesta che i mondiali di calcio del 2006 potrebbero accelerare il passaggio dell’Europa verso la Tv ad alta definizione.

l’Europa così potrebbe ben presto raggiungere Paesi come gli Stati Uniti e il Giappone, dove la HDTV è già largamente diffusa.

l’autore dello studio, Vincent Létang, ha spiegato che i grandi avvenimenti sportivi che ci aspettano, quali i Mondiali di calcio 2006 e le Olimpiadi di Pechino nel 2008, potrebbero fungere da catalizzatori per la diffusione della Tv ad alta definizione e per il formato 16:9.

Non ci resta che aspettare e¿ vedremo!

 

Raffaella Natale