Contenuti digitali e proprietà intellettuale: Microsoft, Time Warner e Thomson prendono il controllo di ContentGuard

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Siglato un importante accordo nel campo multimediale.Microsoft Time Warner e la francese Thomson hanno annunciato stamani che procederanno all¿acquisizione congiunta di ContentGuard.

Lanciata da Xerox nell¿aprile 2000, ContentGuard &#232 specializzata nella protezione dei diritti di propriet&#224 intellettuale, impiegando la tecnologia Digital Rights Management (DRM) che impedisce l¿uso illegale dei contenuti digitali.

Per l¿operazione, non sar&#224 necessario ottenere l¿OK dalla Commissione europea.

Il 29 marzo 2004, Microsoft e Time Warner erano diventati azionisti di maggioranza di ContentGuard e il dossier era stato notificato alla Ue che in agosto aveva sottoposto l”operazione a indagine approfondita. La Commissione temeva che l¿accordo avrebbe potuto rafforzare la posizione di Microsoft sul mercato delle soluzioni DRM.

Con l¿accordo odierno si annulla l¿operazione iniziale e viene ritirata la notifica all¿Antitrust europeo, come spiegano le tre societ&#224 in un comunicato congiunto.

Ma questa mattina, un alto funzionario della Commissione ha riferito che l”esecutivo Ue continuer&#224 ugualmente a monitorare l”acquisto da parte di Microsoft dell”azienda di software antipirateria. Anche se in un primo momento, la Commissione aveva detto di non avere l”autorit&#224 per giudicare la transazione dopo che Microsoft ha allargato l”accordo da una jointventure a due, a una partnership a tre che comprende anche la Thomson.

Philip Lowe, capo della Direzione generale della Concorrenza, ha riconosciuto che non c”&#232 altra soluzione che ritirarsi, ma ha aggiunto: “Questo non significa necessariamente rimuovere ogni preoccupazione a lungo termine in materia di antitrust”.Dovremo tenere sotto osservazione quello che accade sul mercato“, ha detto ai giornalisti. La Commissione Europea ha l”autorit&#224 di esaminare progetti di gruppi di aziende che possono limitare la competizione nel mercato.

Thomson, Microsoft e Time Warner controlleranno ciascuno il 33% dei diritti di voto e uguale parte nel capitale di ContentGuard e ognuno di loro potr&#224 nominare due consiglieri d¿amministrazione nel Cda della societ&#224.

Lo scorso novembre, il gruppo francese aveva annunciato d¿aver rilevato un terzo del capitale di ContentGuard. Ma la Ue ha precisato, in un proprio comunicato, che nei fatti l¿operazione di Thomson si &#232 completata solo venerd&#236 scorso, quindi a distanza di diversi mesi dall¿annuncio ufficiale.

Collaborando strettamente con ContentGuard, i tre azionisti strategici vogliono facilitare lo sviluppo dei sistemi di gestione dei diritti digitali (DRM) interoperabili, accelerare lo sviluppo dei prodotti di consumo utilizzando le piattaforme DRM e incoraggiare i proprietari di contenuti a lanciare nuovi modelli di distribuzione.

Quello della protezione dei diritti digitali &#232 un mercato che IDC stima in pi&#249 di 3,5 miliardi di dollari per la fine del 2005.

I tre partner hanno l¿intenzione di ¿continuare a sviluppare la propriet&#224 intellettuale di ContentGuard¿ e ¿di promuovere l¿innovazione nel campo della distribuzione elettronica di contenuti che utilizzano le tecnologie DRM¿, riporta il comunicato di questa mattina.

Joe Berchtold, presidente della divisione Thomson per i Servizi di Diffusione Elettronica di Contenuti, ha sottolineato che ¿rendere pi&#249 sicura la distribuzione dei contenuti in base a nuovi modelli economici maggiormente flessibili, &#232 uno degli obiettivi¿ della societ&#224 francese.

Berchtold si &#232 detto sicuro che ¿questa partnership unica che fa confluire contenuti, tecnologia e servizi ai media, permetter&#224 d¿accelerare lo sviluppo e il dispiegamento dei nostri servizi¿.

Raffaella Natale

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