Web e disabili: approvato il regolamento attuativo della ´Legge Stanca´ per l´accessibilità dei disabili

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, il regolamento di attuazione della cosiddetta “Legge Stanca” per favorire l”accessibilit&#224 delle persone disabili alle nuove tecnologie informatiche.

Il regolamento recepisce le linee guida della UE e le normative riconosciute a livello internazionale ed &#232 stato elaborato con il contributo delle associazioni maggiormente rappresentative delle persone diversamente abili, nonch&#233 di quelle competenti in materia di accessibilit&#224 e dei produttori di hardware e software.

“Il Governo ha posto un nuovo tassello al processo di abbattimento delle barriere digitali evitando che le nuove tecnologie informatiche determinino forme di emarginazione, forse ancora pi&#249 pericolose di quelle tradizionali, mentre punta a promuoverne l”uso come fattore abilitante e di superamento delle disabilit&#224 e delle esclusioni, oltre che di miglioramento della qualit&#224 della vita”, ha detto Lucio Stanca, Ministro per l”Innovazione e le Tecnologie, ricordando che “il Regolamento varato oggi costituisce una tappa fondamentale nel percorso virtuoso intrapreso con l”approvazione della specifica legge, nel dicembre 2003, “Anno Europeo del Disabile””, e che si concluder&#224 con la prossima emanazione delle ”Linee guida” con i requisiti tecnici ed i diversi livelli per l”accessibilit&#224, in corso di predisposizione”.

Dando attuazione alla Legge “Stanca”, il provvedimento tra l”altro obbliga le Pubbliche amministrazioni, per i contratti di realizzazione o modifica dei loro siti Internet, ad adeguarli entro 12 mesi alle nuove norme sull”accessibilit&#224, pena la nullit&#224 dei contratti.

Le disposizioni non si limitano a coinvolgere i soggetti pubblici, ma si estendono anche a quelli privati. Verificato il livello di accessibilit&#224 dei loro siti Web, il Dipartimento per l”Innovazione e le Tecnologie rilascer&#224 infatti un “logo” di certificazione, una sorta di bollino, attestante il livello di rispondenza dei siti ai requisiti richiesti, che sar&#224 un marchio distintivo nella rete.

Questi i punti essenziali del Regolamento che si compone di 9 articoli:

Concetto di accessibilit&#224, intesa come capacit&#224 dei sistemi informatici di poter erogare servizi fruibili anche per quei soggetti che necessitano, a motivo della propria disabilit&#224, di tecnologie assistite.

Tecnologie assistive, soluzioni tecnologiche che consentono al disabile di accedere ai servizi erogati dai sistemi informatici.

Verifica tecnica dell”accessibilit&#224, operata da esperti iscritti ad un elenco gestito dal CNIPA, e verifica soggettiva, effettuata con l”intervento del soggetto destinatario, anche disabile, sulla scorta di valutazioni empiriche.

Il rilascio da parte del Dipartimento per l”Innovazione e le Tecnologie del logo sull”accessibilit&#224 dei siti, richiesto dai privati, effettuato previa contestuale esibizione dell”attestato di accessibilit&#224 tale attestato viene concesso in caso di verifica positiva, dai valutatori privati iscritti all”elenco gestito dal CNIPA.

Controlli: il CNIPA svolge poteri ispettivi di controllo verso i privati, consistenti nella verifica del mantenimento dei requisiti di accessibilit&#224 dei siti e dei servizi. Le pubbliche amministrazioni provvedono in modo autonomo a valutare l”accessibilit&#224 dei propri siti. (a.t.)

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