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L¿altra voce della Tunisia: arriva la prima Tv privata, musica e giovani gli argomenti di punta  

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Domenica 13 febbraio &#232 partito in Tunisia il primo canale televisivo privato. Si tratta dell¿emittente Hannibal Tv, di propriet&#224 dell¿uomo d¿affari Larbi Nasra.

Come informa un comunicato, il nuovo canale digitale, che prende il nome dal generale cartaginese Hannibal (247-183 a.C.), trasmette 24 ore su 24 dai satelliti Nilesat e Arabsat, che coprono tutto il Medio Oriente e il Maghreb.
I programmi sono vari e andranno dalla musica, alle soap opera, allo sport. Grande spazio &#232 dedicato ai giovani.

Secondo alcune indiscrezioni, Hannibal Tv sarebbe stimata in pi&#249 di 20 milioni di dinaro (circa 13 milioni di euro). Dietro questa nuova emittente, ci sta Larbi Nasra, uomo d¿affari specializzato in trattative internazionali. Nasra ha cominciato a investire sul mercato audiovisivo in Cairo con una societ&#224 di produzione: Audio Visuel International Production (Avip).

L¿uomo conta di recuperare le somme investite nel nuovo canale grazie alle entrate pubblicitarie straniere e tunisine.

Hannibal Tv sar&#224 in concorrenza con le due emittenti pubbliche Canal 7 (1960) e Canal 21 (1994). Nel novembre 2003, le autorit&#224 tunisine hanno deciso di aprire il mercato audiovisivo, fino a quel momento monopolio dello Stato, anche agli investitori privati.

Una prima emittente radiofonica privata (Radio Mosaique), dedicata prevalentemente alla musica, &#232 partita immediatamente, registrando un grosso successo.

La stampa tunisina ha parlato anche della possibilit&#224 che presto ci siano altri investimenti sul mercato televisivo della Tunisia. L¿imprenditore franco-tunisino Tarak Ben Ammar e il gruppo televisivo francese TF1 vorrebbero, infatti, lanciare un¿altra Tv privata. Inoltre l¿ex calciatore Tarak Dhiab starebbe valutando la possibilit&#224 di investire in un canale interamente dedicato allo sport.

Raffaella Natale

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