Europa
Nell”ambito del programma Safer Internet della Commissione europea, è stato pubblicato il bando di gara per l”appalto “Studio su un programma per Internet più sicuro: analisi comparativa di software e servizi di filtraggio“.
Obiettivo dello studio, oggetto del bando di gara, è quello di giungere a una valutazione comparativa dei prodotti e dei servizi di filtraggio attualmente disponibili per la protezione dei minori online e per la limitazione degli effetti del fenomeno spam, sia per uso privato che collettivo come può essere quello di una biblioteca o di una scuola.
L”analisi verrà condotta sulla base dei seguenti criteri: efficienza, prestazione di facilità d”uso, capacità di configurazione, trasparenza, resistenza alla pirateria informatica e ad altri strumenti di sicurezza, adattabilità alle esigenza dell”utenza europea e a nuove forme di contenuti digitali.
Lo studio dovrà, inoltre, fornire suggerimenti e raccomandazioni utili per servizi e prodotti di nuova realizzazione, così come per gli orientamenti futuri della ricerca applicata.
Le offerte e le domande di partecipazione vanno spedite, secondo i termini riportati nel testo del bando, entro il 28 febbraio prossimo.
Il 9 dicembre scorso, i ministri delle telecomunicazioni Ue hanno lanciato il programma Safer Internet Plus 2005-2008, per consentire ai minori di navigare la Rete in tutta sicurezza.
Il progetto è destinato a fornire ai genitori e agli insegnanti, strumenti finanziari ed elettronici per rendere la Rete più sicura.
L¿obiettivo è quello di favorire un uso più sicuro di Internet e delle nuove tecnologie online, in particolare per i minori, e lottare contro i contenuti illegali e i contenuti indesiderati dall”utente finale.
Il programma si articola lungo quattro linee di azione, ognuna dotata di un proprio budget: combattere il proliferare dei contenuti illegali (25-30% dello stanziamento totale) con il supporto delle hotline; contrastare i contenuti indesiderati e potenzialmente nocivi con l”ausilio di software di filtro dei contenuti; promuovere la creazione di un ambiente sicuro grazie ai contributi di tutte le parti interessate; aumentare il livello di sensibilizzazione relativo all”uso sicuro di Internet attraverso iniziative a carattere informativo.
Il programma potrà contare su uno stanziamento di 45 milioni di euro di cui 20 spendibili per il biennio 2005-2006.
I dati di una nuova ricerca condotta da Eurobarometer mostrano un crescente interesse da parte dei genitori europei circa le tematiche relative alla sicurezza delle navigazioni in Internet dei loro figli.
Di contro, la ricerca rileva che non c¿è ancora abbastanza informazione e quasi il 60% dei genitori europei non conosce i luoghi dove segnalare materiale on line illegale o dannoso. Il livello di utilizzo della Rete da parte dei bambini risulta essere elevato in Paesi appartenenti da tempo all”Unione – Danimarca, Paesi Bassi e Regno Unito (64% ognuno) – ma anche in quelli entrati di recente, come Repubblica Ceca (58%) ed Estonia (60%).
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