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Dopo la fusione tra Cingular e AT&T Wireless, una nuova fase di consolidamento attende il mercato americano della telefonia mobile.
Dopo oltre un anno di trattative, infatti, Sprint e Nextel, hanno raggiunto un accordo che porterà alla fusione delle due compagnie e alla creazione di un nuovo colosso della telefonia.
Con 40 milioni di clienti Sprint Nextel – così si chiamerà la nuova società – potrà lottare ad armi quasi pari con gli altri due big del mercato: Cingular Wireless (46 milioni di utenti) e Verizon Wireless (42 milioni).
L¿operazione, approvata all¿unanimità dai consigli di amministrazione, prevede l¿esborso, da parte di Sprint di 38,45 miliardi di dollari, dei quali 2,8 in cash e il resto in azioni (1,28 azioni Sprint per ogni azione Nextel)
Il nuovo gruppo potrà contare su un mix di asset di tutto rilievo, su una capitalizzazione di 70 miliardi di dollari e su una base utenti estremamente diversificata.
Sprint è infatti leader del mercato business o ¿enterprise¿, mentre Nextel è forte nel settore delle piccole imprese.
Attraverso le rispettive filiali, gestiscono una rete che copre direttamente 262 milioni di persone.
Entrambe possono contare su Arpu di tutto rispetto: quello di Sprint è di 63 dollari, quello di Nextel di 69 dollari, a fronte di una media dell¿industria di 55 dollari.
Come anticipato in precedenza, Sprint Nextel procederà allo spin off delle attività di Sprint nel settore della telefonia locale, per concentrarsi esclusivamente sul wireless.
Dopo la fusione la compagnia si focalizzerà infatti sulla terza generazione e i servizi di push-to-talk alle aziende e agli utenti privati.
Unendosi, Sprint e Nextel dovrebbero inoltre riuscire a realizzare forti risparmi in materia di costi che andranno a finanziarie nuove infrastrutture: sono già previsti, ad esempio, investimenti per 4 miliardi di dollari nello sviluppo di una rete 3G.
I due gruppi stimano che la loro aggregazione permetterà di generare tra 2,4 e 2,9 miliardi di dollari di sinergie all¿anno da qui al 2007.
Sprint e Nextel discutono di una possibile fusione da più di un anno, ma non sono mai giunte a un accordo sulla collocazione del quartier generale e sulla gestione della nuova società.
Le negoziazioni sono state rilanciate negli ultimi giorni e un accordo è stato trovato su entrambi i fronti: presidente e CEO della nuova società sarà Gary Forsee, ex amministratore delegato di Sprint, mentre l¿attuale numero uno di Nextel, Timothy Donahue, assumerà la carica Presidente esecutivo.
Per quanto riguarda la sede, Sprint Nextel avrà la sede centrale a Overland Park, sede storica di Sprint.
I nuovi titoli comuni della società saranno quotati sul New York Stock Exchange.
L¿operazione dovrà sottostare all¿approvazione degli azionisti e dei regolatori e dovrebbe essere conclusa nella seconda metà del 2005.
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