Auguri di Natale velenosi. eMail a rischio virus

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Anche i virus hanno capito che agli auguri di Natale ci teniamo tutti. E cos&#236, per non essere da meno, hanno pensato bene di arrivare a raffica sui box di posta, ben celati dietro simpatiche faccine sorridenti che ci augurano buone feste.

L¿allarme &#232 stato lanciato da alcuni esperti finlandesi di sicurezza informatica.

Mikko Hyppoenen, responsabile delle ricerche antivirus della societ&#224 F-Secure, ha dichiarato: ¿Pensiamo che questo virus sar&#224 nocivo, proprio in riferimento al periodo natalizio e per il fatto che giunge scritto in 15 lingue europee diverse¿.

L¿eMail si presenta con un allegato infetto che pu&#242 avere diverse estensioni: .pif, .cmd, .bat o .com.

L¿oggetto pu&#242 essere: Buon Natale!; Merry Christmas!; Feliz Navidad!; Joyeux Noel!

Mentre il corpo del messaggio: Happy HollyDays! :); Feliz Navidad! :); Buon Natale! 🙂

Il virus Zafi.D infetta i computer attraverso la posta elettronica e si riproduce utilizzando la mailing list degli utenti contagiati.

Il messaggio della mail &#232 nella lingua del destinatario in funzione del codice del Paese (per esempio .it per l¿Italia), e questo lo rende ancora pi&#249 pericoloso, ha sottolineato Hyppoenen.

Il virus penetra nei computer infettati e li utilizza per inviare eMail pubblicitarie non sollecitate (spam), o lanciare attacchi contro siti Web.

Zafi.D appartiene alla stessa famiglia della variante Zafi.B, che &#232 stato uno dei dieci virus pi&#249 virulenti mai registrati, che ha richiesto diversi mesi prima di essere definitivamente debellato.

L¿esperto in sicurezza di F-Secure ha dichiarato che non &#232 la prima volta che a Natale arrivano eMail di questo tipo. ¿Personalmente ¿ ha detto Hyppoenen ¿ preferisco le cartoline tradizionali e sono quelle che raccomando ai miei clienti¿.

Ma noi amanti delle comunicazioni elettroniche non possiamo accontentarci di una simile risposta e, per paura dei virus, rinunciare a spedire i nostri auguri alla velocit&#224 del Web.

Per cui, per avere le informazioni necessarie sulle contromisure da adottare per proteggersi da Zafi.D, consultate http://www.f-secure.com/v-descs/zafi_d.shtml.

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Raffaella Natale