Telefonia mobile: Ericsson punta sulla banda larga per ridare slancio al mercato

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Entro quest¿anno dovrebbero essere 675 milioni i telefonini venduti nel mondo, pari a un aumento del 23% rispetto allo scorso anno.

Questi i dati diffusi dalla società di ricerca iSuppli, secondo cui i cellulari venduti nel corso del terzo trimestre sono stati 170 milioni, contro i 168,5 milioni del secondo trimestre.

Per i prossimi tre mesi, si stima invece una crescita piatta, se non in lieve calo, a 167 milioni di unità.

 

Secondo le previsioni di uno dei maggiori protagonisti dell’industria mondiale della telefonia, la svedese Ericsson, il 2005 sarà sì un anno sostanzialmente piatto per le vendite, ma rappresenterà un periodo molto importante per l’industria, che potrà focalizzarsi negli investimenti per allargare la gamma di servizi offerti all’utenza.

 

Nell’ambito dell’Ericsson Fall Capital Markets Day, a San Diego, il Ceo della società, Carl-Henric Svanberg ha infatti dichiarato che ¿la fiducia è tornata a far capolino nell’industria, insieme a un maggiore focus sullo sviluppo e la crescita del profitto¿.

 

Per l’anno in corso, spiega Svanberg, il temporaneo effetto di ripresa ¿gonfierà la crescita del mercato dei sistemi mobili. Per il 2005, in confronto alla crescita totale del 2004, ci aspettiamo dunque una crescita leggera¿.

Escludendo l’effetto catch-up nel 2004, continua Svanberg, ¿la crescita del mercato nel 2005 sarà moderata¿.

 

Il volano dello sviluppo prossimo futuro sarà la banda larga.

Così come il broadband ha risollevato le sorti della telefonia di rete fissa, lo stesso succederà per la telefonia mobile.

Dopo la voce, la prossima tappa della telefonia mobile è insomma la trasmissione dati wireless a banda larga.

 

I servizi dati a banda larga sono già realtà, con un numero sempre maggiore di operatori che hanno già lanciato i servizi 3G.

La lista dovrebbe continuare a crescere in quest¿ultimo scorcio del 2004 e nel prossimo anno.

 

¿Ericsson ¿ spiega il Ceo – crede che la combinazione tra la crescita della domanda di accesso a banda larga, la forte penetrazione di laptop e dispositivi per la connessione in mobilità e la copertura estensiva delle reti mobili di terza generazione contribuiranno al veloce sviluppo di un nuovo servizio di telecomunicazione: la banda larga mobile¿.

 

Il presidente della società svedese, che offre agli operatori una soluzione end-to-end che combina tecnologia core wireless e telefonini, spera inoltre nel mercato delle tlc statunitensi.

¿Cinque dei maggiori operatori wireless degli Stati Uniti sono nostri clienti. Ci sono nuove opportunità per il business, soprattutto per quel che riguarda i managed service, ma anche per il governo federale¿.

 

Secondo i dati diffusi dalla società, il 30% dei telefonini W-CDMA venduti quest¿anno sono basati sulla tecnologia Ericsson Mobile Platforms certificata da sei dei maggiori produttori mondiali.

 

¿Produttori e operatori apprezzano la stabilità della nostra piattaforma, la sua interoperabilità e le performance¿, dice il presidente di Ericsson Mobile Platforms Sandeep Chennakeshu.

¿Si tratta di un¿architettura unica che permette ai costruttori di sviluppare applicazioni per una piattaforma e riutilizzarle attraverso tutto il nostro portafoglio di piattaforme. Tutto ciò riduce i costi di sviluppo e il time to market¿.

 

La società svedese ha chiuso il terzo trimestre 2004 con ricavi per 245 milioni di euro, in cresciuta del 16% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente.

 

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2004 ammonta a 348 milioni di euro, contro i 216 milioni di euro alla fine dell’esercizio 2003.

 

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Alessandra Talarico

 

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