Tim migliora ricavi e utili. Cresce l¿apporto dei servizi a valore aggiunto

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Il Gruppo Tim ha chiuso i primi nove mesi del 2004 con ricavi consolidati per 9.4 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto ai primi nove mesi del 2003 e in linea con gli obiettivi di sviluppo sul business domestico e internazionale.

I ricavi dell¿area internazionale sono infatti cresciuti del 27,4%, a 2.145 milioni di euro: in particolare, il Brasile raggiunge 1.262 milioni di euro (+43,4% rispetto allo stesso periodo del 2003).

Il risultato operativo, pari a 3.1 milioni di euro, presenta una crescita del 6,3% rispetto ai primi nove mesi del 2003 ma risente dell”avvio dell”ammortamento della licenza UMTS di TIM S.p.A. a livello consolidato (101 milioni di euro).

Nel terzo trimestre il risultato operativo raggiunge 1.1 milioni di euro, in crescita del 3,9% rispetto allo stesso periodo 2003.

I ricavi si sono attestati a 3.3 milioni di euro, in crescita del 7,9% rispetto allo stesso periodo 2003, con un mol pari a 1.6 milioni di euro, con una crescita dell” 8% sul medesimo periodo 2003.

L”utile netto del Gruppo &#232 pari a 1.6 milioni di euro, inferiore di 306 milioni di euro rispetto allo stesso periodo 2003, il Free Cash Flow operativo &#232 pari a 2.8 milioni di euro, inferiore di 294 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell”esercizio precedente.

¿Tale dinamica, spiega la societ&#224 in una nota, &#232 correlata alla crescita degli investimenti industriali (1.279 milioni di euro rispetto a 829 milioni di euro nei primi nove mesi del 2003) oltre a beneficiare, nel 2003, dell”utilizzo di crediti IVA acquisiti con l”incorporazione di BLU per circa 180 milioni di euro¿.

Dopo la distribuzione di dividendi per 2.2 milioni di euro, la posizione finanziaria netta &#232 positiva e pari a 60 milioni di euro, inferiore di 874 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003 (934 milioni di euro).

Il numero delle linee mobili del Gruppo Tim ha raggiunto i 52 milioni, con un incremento del 16,7% rispetto alle consistenze di fine 2003. Le linee in Brasile raggiungono 11,7 milioni (di cui 6,5 milioni GSM) con un incremento di 3,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2003.

Nei primi nove mesi di quest¿anno, Tim S.p.A. ha registrato ricavi per 7.3 milioni di euro, con un incremento del 5,7% rispetto ai primi nove mesi del 2003 e un utile netto di 2.1 milioni di euro (+16,1%), superiore di 297 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2003.

Sempre pi&#249 significativo l”apporto dei Servizi a Valore Aggiunto (VAS) pari a 927 milioni di euro in crescita del 24,8% e con un”incidenza sui ricavi da servizi pari al 13,2% (11,1% nei primi nove mesi del 2003).

I ricavi del terzo trimestre si attestano a 2.5 milioni di euro (+3,9% rispetto allo stesso periodo del 2003), di cui 333 milioni di euro relativi ai VAS (+22,4%).

L”Arpu dei primi nove mesi del 2004 &#232 pari a 29 euro, con una crescita del 3,2% rispetto ai primi nove mesi del 2003, mentre il ricavo medio mensile da servizi Vas raggiunge i 3,9 euro (+21,4% rispetto ai primi nove mesi del 2003).

Il margine operativo lordo dei primi nove mesi si attesta a 4 milioni di euro, con una crescita del 7,1% rispetto ai primi nove mesi del 2003, mentre nel terzo trimestre il mol &#232 pari a 1.4 milioni di euro (+1,9% rispetto allo stesso periodo 2003), con un”incidenza sui ricavi pari al 56,0%.

La posizione finanziaria netta &#232 positiva e pari a 505 milioni di euro, in flessione di 913 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003 (positiva per 1.418 milioni di euro), dopo la distribuzione dei dividendi sull”utile del 2003 per 2.2 milioni di euro e pagamento imposte per 1.2 milioni di euro.

Tim conta in Italia 26,2 milioni di linee e conferma cos&#236 la sua posizione di leader nel mercato domestico. La societ&#224 d&#224 lavoro a 10.372 persone in crescita di 349 unit&#224 rispetto al 31 dicembre 2003, grazie all”insourcing delle attivit&#224 di progettazione e realizzazione software.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico