Europa
Richard Branson, ha deciso di quotare alla Borsa di Londra l¿operatore mobile virtuale britannico.
Virgin Mobile, quinto operatore mobile del Regno Unito, dovrebbe debuttare sul listino della City entro la fine del mese prossimo.
Le indiscrezioni riguardo la manovra dell¿eclettico Branson, proprietario anche dell¿etichetta musicale Virgin e dell¿omonima compagnia aerea, circolavano già da qualche giorno.
Il presidente e fondatore della società, oggi ha però rivelato qualche particolare in più, come ad esempio che verrà quotato il 40 per cento della società e che l¿operazione dovrebbe garantire al gruppo un”iniezione di capitali pari a circa un miliardo di sterline.
Le azioni sono destinate agli investitori istituzionali britannici e internazionali e tutti gli impiegati che lavorano nell¿azienda da oltre un anno ne avranno un pacchetto in omaggio.
L¿operazione verrà gestita dalle banche d¿affari Morgan Stanley e JP Morgan, ma il successo, dicono gli esperti, è lontano dall¿essere assicurato.
Gli analisti si riferiscono al fatto che le altre due quotazioni realizzate quest¿anno nell¿ambito delle tlc europee ¿ quella della belga Belgacom e dell¿irlandese Eircom – non hanno riscosso il successo sperato: il prezzo dei titoli delle due società si è infatti collocato al di sotto delle attese iniziali e i titoli lottano attualmente per non scendere sotto il loro valore d¿introduzione iniziale.
Nei progetti di Branson, che verrà presto sostituito da Charles Gurassa alla guida di Virgin Mobile – il prossimo lancio di una compagnia aerea negli Stati Uniti.
Il miliardo di sterline raccolto nella quotazione, non servirà dunque per lo sviluppo o il miglioramento dei servizi di telefonia mobile ma altri progetti.
Ecco perché analisti e investitori non sono proprio convinti.
Branson, com¿è nel suo stile, fa spallucce e dichiara:
¿In meno di cinque anni Virgin è cresciuta fino a raggiungere oltre 4 milioni di clienti. Sono orgoglioso di quello che la squadra ha realizzato e sono sicuro che dopo l¿IPO Virgin Mobile diventerà ancora più forte¿.
Virgin Mobile è una joint venture fondata nel 1999 dal gruppo Virgin di Richard Branson e One 2 One di Deutsche Telekom ed è il principale operatore virtuale mobile inglese.
In Gran Bretagna il gruppo ora conta su circa 2,8 milioni di utenti, e i servizi sono offerti attraverso le reti di T-Mobile, divisione mobile di DT.
Virgin si è messa in luce grazie al lancio di alcuni servizi innovativi quali il primo telefonino MP3.
Il sodalizio tra Virgin e DT è però finito in un lungo contenzioso ¿ risolto dall¿Alta Corte – dopo che Virgin Group ha citato ¿materiali violazioni¿ dell¿accordo tra azionisti da parte di T-Mobile. Violazioni a cui sarebbe stato impossibile porre rimedio.
T-Mobile avrebbe voluto, infatti, ridurre la tariffa media da corrispondere a Virgin Mobile per il traffico generato, ma Virgin ha rifiutato e ha prontamente cercato di scindere gli impegni contrattuali con l¿operatore tedesco.
DT ha quindi deciso, a gennaio di quest”anno, di cedere il suo 50% a Virgin Group, con la clausola che se il gruppo fosse stato quotato entro due anni e mezzo dalla rescissione della partnership e se i profitti dell¿operazione supereranno i 550 milioni di euro, T-Mobile potrà ricevere il 25% dei guadagni nel limite di 100 milioni di euro.
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