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Il passaggio alla Camera del Dl Urbani ha destato qualche incomprensione, anche alla luce delle dichiarazioni che gli attori si sono scambiati sulle pagine di key4biz.it. Riportiamo di seguito la precisazione di Gabriella Carlucci: ¿Egregio Direttore, la ringrazio ancora per la sua ospitalità. In merito alla mia lettera di lunedì scorso, 26 aprile, pubblicata su key4biz.it, desidero esplicitare in maniera più corretta il mio pensiero. Alcune mie affermazioni sull¿emendamento che ha introdotto la locuzione ¿per trarne profitto¿ potrebbero infattidar adito ad errate considerazioni sull¿iter seguito dall¿emendamento stesso. L¿emendamento è stato presentato il 7 aprile scorso in Commissione Cultura alla Camera da tutti gli onn. della Margherita componenti la Commissione, sia da 2 membri su 3 del gruppo UdC. Successivamente, in data 20 aprile, il relatore, vista la convergenza degli emendamenti, lo ha fatto proprio e, di conseguenza, esso è passato all¿unanimità in Commissione e, poi, in Aula. In conclusione, pur permanendo una mia forte perplessità in merito ad alcune conseguenze penali che l¿applicazione dell¿emendamento potrebbe avere per gli utenti di Internet, non vorrei che la mia lettera del 26 aprile fosse percepita come uno scarico di responsabilità in merito all¿approvazione, avendo io, come la quasi totalità della Camera, votato l¿emendamento. Rinnovo i ringraziamenti per la sua ospitalità e la saluto cordialmente. Gabriella Carlucci¿. Sull¿argomento è anche intervenuto l¿on. Andrea Colasio, capogruppo della Margherita alla Camera dei Deputati. ¿Il decreto Urbani approvato recentemente alla Camera è stato il risultato di una logica sbagliata ¿ ha affermato Colasio – Il ministro, optando per un decreto legge, ha agito in totale solitudine escludendo dal confronto, invece necessario e indispensabile, non solo gli operatori e gli utenti della rete ma anche i rappresentanti di quelle associazioni che tutelano il diritto d¿autore, che si sono trovati di fronte ad una norma assolutamente inadeguata. Bisogna comunque prendere atto ¿ ha aggiunto Colasio – che durante la discussione si è avuta la consapevolezza che il decreto fosse scritto male e che bisognasse assolutamente intervenire. Grazie agli emendamenti presentati dalla Margherita ha si è riformulato interamente l¿art.1 che, pur a fronte di una logica di tutela del diritto di autore, garantisce anche il diritto alla comunicazione. La Margherita ¿ ha concluso Colasio – ripresenterà al Senato ulteriori proposte migliorative augurandosi di trovare dalla maggioranza la stessa disponibilità avuta alla Camera dalla relatrice Carlucci con l¿intento di ottenere un provvedimento realmente equo e corrispondente alle esigenze degli operatori del settore¿. Infine preoccupazione per la minacciata blindatura del provvedimento al Senato è stata stigmatizzata dal sen. Fiorello Cortiana, Presidente dell”Interguppo Bicamerale per l”Innovazione Tecnologica secondo il quale il Parlamento non può essere considerato come il passa-carte del governo. ” Oggi (ieri per chi legge, ndr) è proseguita, in Commissione cultura del Senato la discussione sul Decreto Urbani, contro la pirateria informatica, che criminalizza tutti coloro che scaricano contenuti via Internet ¿ ha commentato Cortiana – Ho la grande preoccupazione che la maggioranza voglia blindare il provvedimento, senza modifiche tecniche necessarie, visti alcuni errori della Camera.“
“Per come è scritto, oggi il decreto vanifica tutto il lavoro fatto alla Camera e apre le porte della galera per chi si scarica un file mp3. Chiediamo ¿ ha proseguito Cortiana – alla maggioranza un atto di responsabilità, fare le modifiche tecniche per sanzionare penalmente solo chi trae profitto dalla pirateria, e non l”utente che scarica per uso personale. Finora siamo stati aperti alla discussione con la maggioranza, riconoscendo all”altra parte i meriti di chi, come la Carlucci alla Camera si è mosso per cambiare un testo originariamente impresentabile. Ma se mi chiederanno di fare il passacarte delle proposte del Governo, senza la possibilità della pur minima modifica ¿ ha precisato con fermezza Cortiana – sono pronto all”ostruzionismo e a far saltare tutto il decreto.”
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Per ulteriori approfondimenti, consulta:
Gabriella Carlucci sul Dl Urbani: ¿Apriamo un dibattito più allargato e con tempi più adeguati¿
Archivio delle news sul Decreto Urbani, la Direttiva Europea e la Proprieta¿ intellettuale
