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Tim: ricavi 2003 sopra le attese. Mps smentisce le voci di eccessivo indebitamento del gruppo

Italia



Telecom Italia Mobile ha reso noti i risultati relativi al quarto trimestre 2003.

I ricavi preliminari consolidati, pari a 11.782 milioni di euro, registrano una crescita dell”8,4% rispetto al precedente esercizio confermando gli obiettivi di sviluppo delle attivit&#224 sia sul business domestico sia su quello internazionale.

Questa crescita si attesta al 12,6% eliminando gli effetti della variazione dei tassi di cambio. L”apporto dell”Area internazionale e” pari a 2.351 milioni di euro in crescita del 18,4%. In particolare i ricavi del Brasile raggiungono 1.271 milioni di euro (+23,5%, +54,9% a parita” di cambio). Analizzando il quarto trimestre i ricavi si attestano a 3.147 milioni di euro in crescita del 10,2% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio.

Il Margine operativo lordo si attesta a 5.502 milioni di euro (+9,2%) con un Free Cash Flow operativo di 3.746 milioni di euro, (+814 milioni di euro rispetto al 2002).

La posizione finanziaria netta &#232 risultata positiva per 934 milioni di euro in miglioramento di 2.856 milioni di euro rispetto al 31.12.2002 (-1,92 miliardi a fine 2002). L”incidenza del MOL sui ricavi si attesta al 46,7%, in crescita rispetto al valore dell”esercizio precedente (46,4%) pur a fronte dell”impatto relativo allo start-up del GSM in Brasile.

Significativo l”apporto dei Servizi a Valore Aggiunto (VAS) pari a oltre 1 miliardo di euro, in crescita del 37%, con un”incidenza sui ricavi da servizi pari all”11,4% (8,9% nel 2002).

Ottima anche la crescita dei ricavi relativa al solo quarto trimestre dell”anno (+10,2%), in cui spicca il balzo (+18,4%) dell”area internazionale, Brasile in primis (+23,5%).

Il numero delle linee mobili del Gruppo Tim &#232 pari a circa 44,5 milioni, con un incremento del 13,8%, rispetto alle consistenze di fine 2002. Le linee GSM in Brasile raggiungono 2,7 milioni (2,5 milioni relativi allo start-up) con un incremento di 2,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2002.

Il gruppo ricorda comunque che i valori civilistici di Tim S.p.A. ¿¿hanno incluso, per il 2002, i risultati economico-finanziari dell”intero esercizio 2002 della ex Blu S.p.A. (fusa per incorporazione nella TIM S.p.A. nel dicembre 2002). Al fine di consentire un”omogenea comparazione dei risultati conseguiti dalle attivit&#224 domestiche, il confronto con l”esercizio 2002 &#232 effettuato rispetto ai valori pro-forma, gi&#224 comunicati dalla societ&#224 in sede di predisposizione del bilancio 2002, che non includono le grandezze economiche della ex-Blu¿.

Tim inoltre ha beneficiato della sentenza della Corte di Giustizia delle Comunita” Europee del 18 settembre 2003 sull”illegittimit&#224” del contributo per le telecomunicazioni, non registrando oneri a tale titolo nell¿esercizio 2003.

I dati definitivi del bilancio 2003 di Tim S.p.A. e del Gruppo Tim consolidato e le relative proposte di delibera saranno discusse e sottoposte all”approvazione del Consiglio di Amministrazione il prossimo 22 marzo 2004.

Intanto il Monte dei Paschi di Siena ha smentito le voci circolate sulla stampa secondo cui il gruppo Telecom Italia avrebbe raggiunto i limiti di vigilanza per l¿indebitamento con l¿istituto finanziario.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico

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